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Serie A Fabless: recupero alla Kick Off, il Bitonto si arrende solo nella ripresa

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nonostante le tante assenze, la squadra di Marzuoli scappa sullo 0-2 con Mansueto e Buquicchio, ma si vede riprendere sul 2-2 prima dell’intervallo da Pellegry e De Souza. Di nuovo Pellegry nella ripresa in risposta a Divincenzo (bolide sotto il sette), poi Cascio e Getulio per l’allungo delle all blacks che regge al ritorno di Mansueto (5-4) e – dopo la super parata di Carturan sulla 22 neroverde – si chiude con il lob di Borges a soli 3″ dalla sirena.

La Serie A Fabless ripartirà il prossimo 4 gennaio con gli anticipi Lazio-Vip e Pescara-Okasa Falconara. Domenica 5 gennaio il resto della penultima gara del girone di andata.

SERIE A FABLESS – 9ª GIORNATA
DOMENICA 29 DICEMBRE – ORE 15

KICK OFF-BITONTO 6-4

Altra tegola per la Juventus Women: si ferma anche la capitana Sara Gama

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La difesa della Juventus Women è nuovamente in difficoltà. Dopo la rottura del crociato di Estelle Cascarino e la ricaduta di Cecilia Salvai in un nuovo infortunio, anche Sara Gama è costretta ad allungare la sua permanenza in infermeria.

Leggendo quanto riportato dal bollettino medico ufficiale sul sito della Società, la capitana della Juventus Women ha rimediato in allenamento, lo scorso 17 dicembre, una lesione parziale del tendine achilleo. A causa di questa lesione, il 28 dicembre la calciatrice è stata sottoposta a un’operazione chirurgica eseguita dal Dottor Perticarini presso il J|medical. Il bollettino riporta anche che l’operazione è stata eseguita con successo, e che la giocatrice potrà tornare, già dai prossimi giorni, a occuparsi del suo rientro, cominciando l’iter riabilitativo per poter riprendere appunto l’attività agonistica.

Il difensore della Juventus Women ha avuto poche occasioni di vestire la maglia bianconera in questa stagione proprio per via di una serie di infortuni, ma le sue prestazioni sono state di fondamentale importanza per mantenere intatto il risultato e bloccare le avversarie prima che potessero arrivare alla porta, com’è successo all’Allianz Stadium contro la Roma, dove Gama ha tallonato le giallorosse e bloccato le loro scorribande in area di rigore.

La buona notizia, se così si può dire, è che la numero 3 bianconera darà anima e corpo per poter tornare a calpestare il terreno di gioco, e che potrà essere determinante anche fuori dal campo spronando le compagne a dare il massimo partita dopo partita, come fa da quando l’è stata assegnata la fascia al braccio. Lo spogliatoio è la sua casa, il calcio è la sua vita e la sua più grande passione, e per inseguire una propria passione si fa di tutto, compreso un iter riabilitativo al termine del quale, probabilmente, riuscirà a vedere la luce.

Dunque è doveroso augurare una pronta guarigione alla capitana bianconera, con l’auspicio che la sua lontananza forzata dal terreno di gioco fomenti ancora di più la sua grinta e la sua determinazione dentro e fuori dal campo.

Nicoletta Mazza, coach Lumezzane: “Un anno eccezionale”

Photo Credit: FC Lumezzane

Un anno fantastico, caratterizzato dalla vittoria del campionato e della Coppa Italia. Il 2024 della squadra femminile ce lo racconta Nicoletta Mazza.

Se chiudiamo gli occhi, il primo ricordo che le viene in mente di questo 2024?
“Sicuramente il momento della vittoria del campionato allo Stadio Saleri, con tutti i ragazzi della prima squadra, gli staff presenti sugli spalti, la gioia immensa. È stato veramente un momento unico e indimenticabile. Con la rete di Cattuzzo che ha fatto partire la festa“.

È arrivato il campionato, è arrivata la Coppa Italia, si sono scritte veramente pagine importanti all’interno di una società che sta dando la possibilità al settore femminile di esprimersi al meglio.
“Sì, ecco, sicuramente i risultati, anche comunque l’andamento di questi primi mesi di Serie B, sono lo specchio di una sinergia che c’è e che funziona. La società si sta impegnando per dare al femminile il giusto lustro e secondo me si vede. C’è tutto per poter far bene“.

Ai successi dei primi sei mesi dell’anno, ha fatto seguito un inizio di stagione da neopromossa veramente di grande qualità.
“Sì, si sapeva che l’inizio poteva essere un momento pericoloso e così è stato. Diciamo che abbiamo anche incontrato squadre realmente equipaggiate per stare nei posti alti della classifica, però forse questo ci ha anche dato subito un po’ la sveglia e ci ha aiutato a renderci conto della tipologia del campionato di quanto effettivamente sia difficile. Ora è da otto turni che abbiamo dei risultati positivi.”

Un anno, il 2024, che ha visto anche lei al centro di una crescita anche personale e professionale, perché comunque si è passato da un campionato di Serie C con un determinato tipo di rosa che andava gestito in un determinato modo ad avere in squadra tutt’altre calciatrici, alcune che arrivano dalla Serie A, che hanno un passato importante e stimolante anche per lei.
“Sì, sicuramente è un altro tipo di lavoro molto più affascinante e anche più complicato ovviamente. Le partite da preparare sono di un’altra fattura e quindi l’impegno è doppio se possibile così come la gestione di gente che ha vissuto stagioni importanti nel passato. Quindi sicuramente è importante anche per me. Sono molto contenta del percorso di questi primi mesi e davvero ci tengo a continuare così e a far bene con questa squadra.”

C’è un amalgama forte nel gruppo, quello si vede nonostante i tanti cambi d’estate. Poi c’è stato bisogno un attimo di ritrovare l’equilibrio interno ma si vede che il gruppo è forte.
“È un amalgama sempre più forte, c’è anche all’interno dello staff, con la dirigenza, un confronto quotidiano, lo diceva lei prima, sempre volto al miglioramento. Sì, questo è fondamentale, cioè vivere e crescere all’interno di un clima sereno in cui si ha la sensazione di remare tutti nella stessa direzione è fondamentale per avere poi risultati e per riuscire a portare il gruppo ad essere una squadra. È importante sicuramente la squadra che scende in campo ma è fondamentale anche la squadra che non si vede, che non scende in campo ma che quotidianamente lavora tanto quanto le giocatrici“.

Un insegnamento che lascia questo 2024?
“Crederci fino alla fine e crederci anche quando sembra più complicato di quello che è e soprattutto lavorare, lavorare duro, credere nel percorso perché fondamentalmente quello che si semina poi effettivamente si raccoglie, perciò tutto quello che è possibile controllare bisogna dominarlo e cercare di farlo al meglio“.

Si semina, si raccoglie, cosa chiediamo al 2025 che arriva tra pochissimi giorni? Non si fanno voli pindarici vista la promozione che dista nove punti?
“Sì, nove punti sono un sogno che è a portata di mano ma allo stesso tempo richiede uno sforzo incredibile sia alla società che alle giocatrici quindi non so quello che sarà però dovesse finire in questo modo secondo me avremmo fatto un lavoro straordinario ed incredibile quindi rimanere dove siamo sarebbe già un risultato pazzesco“.

Mister grazie e buon anno.
“Grazie mille, buon anno a tutti”.

Subway Women’s League Cup: fissati i quarti di finale, già in vendita i biglietti per la finale

Nei giorni scorsi la Women’s Professional League ha annunciato che il Pride Park Stadium, casa del Derby County, ospiterà la finale della Subway Women’s League Cup 2024-25.

La manifestazione, arrivata ai quarti con gare che svolgeranno mercoledì 22 gennaio 2025 e trasmesse in diretta sul canale YouTube di Barclays WSL , vedranno il Chelsea ospitare il Durham, il derby di Manchester tra United e City, la sfida tra Brighton ed Arsenal e quella tra Tottenham e West Ham. Le formazioni vincenti accederanno alle semifinali della competizione in programma il 5 e il 6 febbraio. Chi trionferà tra i team di Manchester se la vedrà in semifinale con Brighton o Arsenal mentre una tra Chelsea e Durham affronterà Tottenham o West Ham. La finale, poi, si terrà allo stadio Pride Park del Derby County sabato 15 marzo 2025, con inizio alle 12.15 e trasmissione in diretta sulla BBC.

I biglietti per la finale al Pride Park sono già in vendita con prezzi di tra le 10 e le 15 sterline per gli adulti. Sono previsti sconti, poi, sui biglietti di gruppo per chi acquista più di nove biglietti contemporaneamente.

Women’s Champions League, ultime fasi a girone: due squadre sempre ai quarti, quattro a punteggio pieno

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Quella da poco archiviata resterà dopo quattro edizioni l’ultima fase a gironi del format che ha accompagnato la Women’s Champions League. Tante le statistiche e i record da sottolineare in questo periodo di gare ufficiali.
In ognuna delle quattro edizioni sono state sei le partite della prima fase con un totale,  quindi, di 24 gare: la prima con il format attuale risale all’annata 21/22.  Tra le squadre ad ottenere sempre il pass ai quarti sono state due squadre ovvero Barcellona e Lione mentre Paris Saint-Germain, Arsenal,  Bayern Monaco, Chelsea e Wolfsburg si sono fermate a 3. Solo il Barca, invece, ha sempre chiuso al primo posto mentre in tre occasioni su quattro gloria massima per Chelsea e Lione mentre 2 per Arsenal, Paris Saint-Germain e Wolfsburg. A chiudere a punteggio pieno sono state, poi, 4 squadre il Barcellona (2021/22), il Paris Saint-Germain (2021/22), il Chelsea (2024/25) ed il Lione (2024/25).

Lo sviluppo del calcio femminile attraverso il programma UEFA

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile italiano

La UEFA, con quest’anno, ha raggiunto il  20° anniversario di UEFA HatTrick , programma di punta per lo sviluppo del calcio che dal 2004 ha reinvestito nel gioco del pallone ben 2,6 miliardi di euro dei suoi ricavi.

“HatTrick” è diventata una delle più grandi iniziative di solidarietà sportiva al mondo ed un motore chiave della missione Uefa senza scopo di lucro, contribuendo alla costruzione di 35 stadi Nazionali e 34 centri di allenamento, oltre 1.000 campi da calcio regolamentari, 3.000 mini campi, 700 programmi di calcio femminile, 500 progetti sociali e ambientali.

Questo progetto di poter cambiare le vite della comunità dentro e fuori dal campo è destinato a crescere ulteriormente, con l’ultimo ciclo che ridistribuisce la cifra record di 935 milioni di euro di ricavi di EURO 2024 da qui al 2028, un aumento sostanziale del 21% rispetto all’edizione precedente, portando l’investimento totale del programma a 3,5 miliardi di euro.

Ogni associazione Uefa, delle 55 affiliate, beneficia di finanziamenti e nei prossimi quattro anni, avrà il supporto di HatTrick anche come catalizzatore: i dati dimostrano che per ogni euro di supporto diretto da parte di UEFA, governi, autorità locali e settore privato ne investono altri tre in progetti associativi.

La nostra nuova strategia per il calcio femminile, Unstoppable , è stata lanciata a ottobre, afferma il presidente della UEFA Aleksander Čeferin, ed è destinata a portare il gioco a livelli senza precedenti, basandosi sul successo trasformativo della nostra prima strategia per il calcio femminile, Time for Action. La nuova strategia prevede otto priorità strategiche volte a raggiungere quattro obiettivi a lungo termine”.

Ed ha poi concluso: “Unstoppable è la nostra tabella di marcia per gettare le basi per un futuro sostenibile, liberando il pieno potenziale del calcio femminile. Mentre entriamo in questa nuova ed entusiasmante era, dobbiamo continuare con la stessa passione che ci ha spinto fin qui. La nostra missione è semplice: aiutare il calcio femminile a conquistare un posto di rilievo nella comunità sportiva europea.”

La favola del Dijon, subito dietro le grandi di Francia

In Francia in questo campionato si sta tagliando uno spazio davvero rilevante il Dijon, uno dei team abituati a stare lontano dai clamori e dalla parte alta della classifica. La squadra transalpina, tornata in massima serie nel 2018, ha vissuto in un’inizio di stagione davvero incredibile chiudendo al quarto posto momentaneo, dietro Lione, PSG e Paris Fc, in campionato: “È una sorpresa in parte” dice Sylvain Carric, direttore generale della sezione femminile di Digione. “Sappiamo che il record del club è un 8° posto finale ma in quest’estate abbiamo costruito una buona squadra”.

A trascinare in campo il Dijon, diretto dal dicembre del 2022 da Sébastien Joseph, sono state Viktoria Pinther  con 6 gol e Nadia Krezyman con 4 assist:  “L’idea è di fare altrettanto bene nel nostro campionato (6 vittorie, 2 pareggi), vale a dire dal 4° al 12° posto”,  continua Carric che aggiunge:  “Contro le tre grandi squadre, vogliamo avvicinarci un po’ in termini di contenuti e prestazioni. Penso che fossimo al di sotto di quello che potevamo fare. Mi piacerebbe anche raggiungere le semifinali della Coupe de France femminile”.

“In Francia, quando ascolti le conferenze stampa degli allenatori avversari, non ci considerano più una piccola squadra” chiosa Sylvain Carric: “Era davvero un obiettivo cambiare l’opinione della gente che non si parlasse più di salvezza ma di una squadra capace di giocare sistematicamente per la zona alta”.

Alexandra Popp: “Felice per questo 2024. Ritiro dalla Nazionale? Era il momento giusto, restano tante emozioni”

Per Alexandra Popp la fine del 2024 segna l’addio alla nazionale tedesca. La 33enne attaccante del Wolfsburg ha sottolineato alcuni momenti, ai microfoni della propria federazione, dichiarando:

Reputo il 2024 molto positivo, è stato anche un ottovolante di emozioni anche per l’addio alla nazionale. Ma nel complesso, è stato un anno di grande successo, soprattutto con la vittoria della medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici. Il ritiro? Era il momento giusto per farlo. Restano tanti titoli e trionfi ma ancora più importanti per me sono le persone e le culture che ho potuto conoscere.. È un enorme privilegio averlo vissuto tutto questo attraverso il calcio, con la nazionale  si sono sviluppate poi amicizie che dureranno per sempre. Abbiamo portato il calcio femminile a un nuovo livello di percezione e popolarità del pubblico lottando in modo che finalmente accadesse qualcosa. Abbiamo abbattuto pian piano un muro, l’abbiamo demolito. Questo è stato estremamente importante per il calcio femminile in Germania. Abbiamo fatto scalpore in questo paese, ma anche a livello internazionale”.

Linda Masini è una nuova giocatrice del Bologna

Photo Credit: Bologna FC 1909

Primo acquisto del mercato invernale per il BolognaLinda Masini si lega ai colori rossoblù fino al 30/06/2025.

Masini, nata a Firenze il 16/01/2005, è una centrocampista di piede destro con un lungo passato in viola: nel 2016, quando inizia a giocare a calcio, cresce nella Fiorentina Women’s FC, entrando a fare parte delle giovanili della Fiorentina quando il club toscano ne acquisisce la proprietà. Con le gigliate arriva sino alla Primavera, esordendo in Prima Squadra in amichevole. Nell’estate 2024 si tessera con il Rinascita Doccia, in Eccellenza, svincolandosi nelle scorse settimane e, quindi, accettando il progetto del Bologna.

Quello rossoblù è un bel progetto in cui posso crescere e imparare sperando di riuscire ad esprimere al meglio le mie capacità – le prime parole di Linda – sono una centrocampista che spezza il gioco, imposta e serve l’ultimo passaggio“.

Già a disposizione di mister Matteo Pachera, indosserà la maglia numero 15.

Como Women annuncia l’amichevole con l’Olympique Marsiglia

Photo Credit: Fabrizio Brioschi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Como Women è lieto di annunciare un evento imperdibile per gli amanti del calcio femminile. Il prossimo 4 gennaio, presso il centro di allenamento della squadra, lo Sport Village di Cislago (VA), si terrà una partita amichevole tra il Como Women e l’Olympique de Marseille Women. In questa occasione, il club lancerà ufficialmente la maglia con il main sponsor WeAre8 e sperimenterà un format di trasmissione innovativo, pensato per ampliare il coinvolgimento degli spettatori, raccontando la partita con un approccio originale e fortemente orientato allo storytelling.

Un format di trasmissione innovativo con DAZN
L’amichevole sarà trasmessa in esclusiva e in diretta globale sulla piattaforma DAZN e sui canali YouTube di DAZN Women Football, consentendo ai tifosi di tutto il mondo di seguire l’evento comodamente da casa. Attraverso questo evento, Como Women intende ampliare il proprio pubblico e promuovere il calcio femminile anche oltre l’Italia, grazie alla sinergia con l’Olympique de Marseille. Durante la partita, il Como Women testerà un nuovo format di trasmissione, pensato per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente. Tra le principali caratteristiche del format, interviste live con le giocatrici in panchina, per cogliere emozioni e strategie direttamente dal campo, riprese esclusive dello spogliatoio, per offrire uno sguardo inedito dietro le quinte e contenuti esclusivi, studiati per creare un legame più forte tra il pubblico e le protagoniste in campo. La trasmissione sarà commentata da Victoire Cogevina Reynal, Co-CEO e Co-founder di Mercury/13, raccontando storie dietro le quinte delle giocatrici di entrambe le squadre, con interviste in diretta alle calciatrici in panchina e riprese inedite. Questo approccio innovativo renderà l’evento davvero unico, con un notevole potenziale in termini di visibilità e coinvolgimento del pubblico.

Le parole del Como Women
Negli ultimi mesi, Como Women ha compiuto passi significativi verso la ridefinizione del calcio femminile. Abbiamo investito in nuove strutture, inclusa una palestra all’avanguardia, e stretto partnership di prestigio come quella con Nike. Grazie a sponsor internazionali, come WeAre8, stiamo costruendo un ambiente unico che celebra la diversità: le nostre atlete rappresentano 12 nazioni diverse e qui a Cislago si parlano 5 lingue – dichiara Elena Mirandola, CEO del club – questa amichevole con l’Olympique de Marseille è un momento chiave per mostrare questi progressi e sperimentare un format di trasmissione innovativo che mette al centro le storie umane delle nostre giocatrici. Vogliamo dimostrare che il calcio femminile è un universo a sé, ricco di passione, determinazione e storie che ispirano. Questo evento è un’opportunità per coinvolgere un pubblico sempre più ampio e per continuare a dare voce all’unicità del nostro sport“.

Su Olympique de Marseille Women
Rappresentando la sezione femminile dell’unico club francese ad aver vinto la Champions League nel 1993, le Olympiennes giocano attualmente nella Seconde Ligue, la seconda divisione francese. La squadra femminile del Olympique de Marseille ha vinto il titolo di seconda divisione nella stagione 2015/16.
È una fantastica opportunità per noi affrontare l’F.C Como Women. Abbiamo grandi ambizioni per questa stagione e puntiamo alla promozione in Arkema Premier League il prima possibile – le parole di Stefano Petruzzo, CEO del club francese – è proprio giocando partite come questa che prendiamo confidenza con il massimo livello e aumentiamo i nostri standard. Soprattutto, è una grande opportunità per far conoscere il calcio femminile e dargli la vetrina che merita“.

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