Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 15

Acf Arezzo, le citte amaranto tornano in campo per i primi impegni del 2025

Photo Credit: Acf Arezzo

Le citte amaranto tornano ad indossare i tacchetti e scendono in campo al Bruno Nespoli per i primi allenamenti del 2025.

Ecco il programma settimanale dal 2 al 5 gennaio:

Giovedì 2 gennaio: seduta singola; 17:00

Venerdì 3 gennaio: seduta doppia; 10:00, 16:00

Sabato 4 gennaio: seduta singola; 10:00

Domenica 5 gennaio: amichevole, Sansepolcro – ACF Arezzo; 10:30

Martina Sechi, benvenuta all’H&D Chievo Women. Accordo fino al termine di questa stagione

Photo Credit: Pagina Facebook H&D Chievo Women

H&D Chievo Women è felice di annunciare l’arrivo in gialloblù dell’attaccante Martina Sechi, con accordo fino al termine della stagione 2024/25.

Veronica Boquete regina degli assist, in 4 alle sue spalle. Chi la più cattiva della Serie A?

credit photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile Italiano
Nella Serie A femminile, attualmente ferma per la pausa natalizia, sono trascorse sino ad ora 13 giornate. In questo scorcio iniziale di stagione sono state tante le gare giocate e tante le calciatrici messe in evidenza. Per quanto riguarda gli assist in questo primo scorcio di campionato c’è una regina assoluta ovvero Veronica Boquete. La spagnola della Fiorentina comanda la speciale graduatoria con 7 passaggi vincenti sfornati nelle tredici apparizioni in Serie A. Sono quattro le principali inseguitrici della talentuosa trequartista viola, tutte a quota 4. Un duo è della Juventus: Arianna Caruso ha confezionato 4 assist che hanno portato ad un gol in 11 presenze con la compagna Chiara Beccari e Tessa Wuallert, dell’Inter, in 12 mentre la romanista Manuela Giugliano in 13. Sono in 5, invece, le calciatrici ad aver regalato tre rifiniture decisive in zona rete: Zara Kramzar del Como Women, Evelyne Viens della Roma, Estelle Cascarino della Juve, Cecilia Prugna del Sassuolo e Martina Zanoli della Lazio. Passando alle “più cattive” in questo scorcio iniziale di Serie A femminile, inoltre, una sola calciatrice ha rimediato due rossi: Natalie Muth del Napoli Femminile. In quattro, infine, risultano le più ammonite tutte con 4 gialli: Emma Severini e Martina Toniolo della Fiorentina, Angelica Soffia del Milan e Paola Di Marino del Napoli Femminile.

Futsal, Serie A: Kick Off in testa inseguita da un terzetto a quattro punti

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Serie A è arrivata al suo undicesimo turno e dopo la pausa per la festività natalizie tornerà nuovamente in campo, questa domenica, per la dodicesima giornata.
A due gare dalla fine del girone d’andata in testa troviamo la Kick Off  che, nelle 10 gare giocate, ha vinto 9 volte, perdendo in una sola occasione.
Con 27 punti, quindi, le milanesi risultano le prime inseguite a 23 dal terzetto formato da Falconara, con la miglior difesa visti i soli 11 gol incassati, Pescara e Tikitaka.
A 21, invece, il Bitonto neo campione d’Europa, con il il miglior attacco grazie alle 67 reti realizzate, avanti a Lazio con 18 e CMB a 14 con la Vip a 10 a chiudere la zona play-off. In zona tranquilla, al momento, ci sono Molfetta a 9 e Audace Verona a 7 con Cagliari a 6 e la coppia Foligno-Lamezia a stazionare sul fondo della classifica con l’ultima piazza che vale la retrocessione diretta in Serie B.
Nel prossimo turno la Kick Off farà visita all’Audace con lo scontro tra Pescara e Falconara e quello tra Bitonto e Tikitaka.

Alisha Lehmann: oltre le gambe c’è di più

Ctedit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Alisha Lehmann è tra le giocatrici più famose al mondo a livello mediatico con ben 16,8 mln di followers su Instagram eppure, come lei non manca mai di dire nelle sue interviste, non ha mai avuto l’ambizione di diventare famosa: è semplicemente ciò che è successo. Questa visibilità rende, inevitabilmente, ogni suo passo dentro e fuori dal rettangolo verde analizzato come sotto una lente d’ingrandimento. E’ ciò che succede anche in un museo davanti ad un’opera d’arte: gli estimatori si soffermano ad scrutare ogni dettaglio, trovando interessante ogni ombra e ogni sfumatura di colore. La Gioconda con la sua espressione enigmatica, le opere di Caravaggio e la mistura di colori che attira e costringe a rimanere incantati. Assieme a loro, c’è chi invece è più superficiale e non ha alcun interesse ad andare oltre ad una bella immagine. I social e la promozione di modelli estetici spesso inarrivabili, non sono che una vetrina e spesso non ci si sofferma a pensare cosa ci sia dietro.

Nel caso di Alisha Lehmann ci sono anni di sacrifici e una passione per il calcio nata sin da piccola: dare calci ad un pallone era ben più attraente di qualsiasi altra occupazione. La Repubblica, nella persona di Domenico Marchese, l’ha intervista nel settembre del 2024 e qui Lehmann si è aperta sulla sua passione per il calcio: “Da quando sono piccola gioco a calcio e mi piace tantissimo. Mi piace tanto fare la rabona o giocate del genere. Mi rende felice”. Partita dallo Young Boys, in cui ha militato per tre stagioni, poi è giunta in Super League: West Ham, Everton e Aston Villa (dove l’attaccante classe 1999 ha raggiunto la maturità calcistica: in tre stagioni 9 gol e 4 assist).

Come attaccante apprezza il brivido del gol ma (e questo si riflette anche nel suo carattere) allo stesso modo ama anche servire dei buoni assist, sottolineando l’importanza di un buon gioco di squadra. Il suo arrivo alla Juventus Women, manco a dirlo, è stato un evento: le testate giornalistiche, anche quelle che raramente si occupano di calcio femminile, non hanno parlato che di questo e i social hanno fatto altrettanto. Al contempo è nota la presenza dell’attaccante nella Nazionale Svizzera, suo paese di origine, affianco alla compagna di squadra bianconera Viola Calligaris (il difensore è arrivata a Torino dal PSG dapprima in prestito e poi in cessione definitiva).

L’influenza di Lehmann sui social ha in se parecchi aspetti positivi ma, contemporaneamente, ad uno sguardo attento non è possibile non notare il rovescio della medaglia. Ci si dimentica, spesso e volentieri, del suo valore come giocatrice che, proprio come le sue compagne, è pronta a dare tutto una volta in campo esaltando, al contrario, il suo aspetto esteriore. Ogni sua qualità sul campo da gioco, ogni sua conquista faticosamente raggiunta, viene resa vana da chiunque consideri la sua presenza solo conseguenza dei numeri social. La calciatrice stessa è solita definire la squadra come una seconda famiglia, e la sua influenza mediatica niente più che un valore aggiunto alla sua occupazione primaria, il calcio. Il suo esempio, infatti, può contribuire ad avvicinare le ragazze ad uno sport che meriterebbe una visibilità ben più ampia di quella che ha in questo momento e a portare avanti delle battaglie, (come quella della parità salariale) con i social che fanno da cassa di risonanza.

La Supercoppa Italiana tra la Roma e la Fiorentina: storia e record del trofeo italiano

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Supercoppa Femminile, organizzata dalla Divisione Serie A Professionistica Femminile su delega della FIGC, è la competizione che vede affrontarsi la vincitrice della Serie A e la vincitrice della Coppa Italia: nel caso in cui, come accaduto in questa stagione, la stessa squadra riesca a conquistare entrambi i trofei, l’accesso alla finale viene dato alla finalista di Coppa Italia.

Nel giorno della befana (lunedì 6 gennaio, allo Stadio “Picco di La Spezia”), come tradizione, verrà assegnato il titolo per questa edizione che vedrà ancora una volta la AS Roma cercare di conquistare il prestigioso trofeo contro la Fiorentina. La 28a edizione della competizione, la Roma disputerà la Supercoppa per il quinto anno di fila, dopo le sconfitte in semifinale nel gennaio 2021 a Chiavari contro la Juventus e nel gennaio 2022 a Latina contro il Milan (quando il trofeo veniva assegnato con la formula della Final Four), a cui sono seguite la vittoria del novembre 2022 a Parma ai rigori contro la Juventus e la sconfitta sempre contro le bianconere nel gennaio 2024 a Cremona. La Fiorentina, invece, tornerà a giocare la Supercoppa a distanza di quattro anni dalla Final Four di Chiavari 2021, quando le viola furono battute in finale dalla Juventus. L’unico trionfo della Viola risale al 13 ottobre 2018, quando la finale di Supercoppa si giocò proprio a La Spezia, con il gol di Ilaria Mauro che decise la sfida contro la Juventus.

La competizione, nata nel 1997 (anno in cui vinse il trofeo il Modena), per le sole edizioni 2020 e 2021 si è svolta anche con un format a 4 squadre, le prime due classificate della Serie A e le due finaliste della Coppa Italia. A partire dal 2022 è stato ridefinito il format classico con una gara unica tra 2 squadre: la formazione ad aver vinto il maggior numero di volte la competizione è la Torres con 7 successi nelle 10 finali disputate, seguita da Verona, Brescia e Juventus: le gialloblù hanno vinto 4 delle 8 finali giocate mentre le biancazzurre e le bianconere 4 delle 5.

L’attuale detentrice della Supercoppa è la Juventus, che il 7 gennaio 2024 allo stadio ‘Giovanni Zini’ di Cremona ha superato 2-1 la Roma. La calciatrice ad aver vinto il maggior numero di edizioni è Cristiana Girelli: 11 successi (3 con il Verona, 4 con il Brescia e 4 con la Juventus), seguita da Giorgia Motta e Patrizia Panico con 8; la miglior marcatrice della competizione è Chiara Gazzoli con 8 reti: 3 messe a segno con la maglia del Verona, 2 con quella delle Torres, 2 con quella del Milan e 1 con quella della Fiammamonza.

Serie C, girone A: Spezia a punteggio pieno, Moncalieri e Pro Sesto restano in scia

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Serie C è arrivata al suo tredicesimo turno, nei tre gironi del torneo nazionale, e dopo la pausa per la Coppa Italia tornerà nuovamente in campo per la quattordicesima giornata.
Nel gruppo A, a due gare dalla fine del girone d’andata, in testa troviamo lo Spezia che nelle 12 gare giocate ha sempre vinto, mostrando una continuità incredibile di risultati.
Con 36 punti, quindi, le liguri, con il miglior attacco grazie ai 46 gol fatti e la miglior difesa con i soli 4 incassati, sono le prime, posizione che vale la promozione diretta in Serie B. Alle spalle troviamo Moncalieri a 33 e Pro Sesto a 31 con il Real Meda, invece, a 25. A seguire, poi, Lesmo e Baiardo a 21, Solbiatese a 18, Bellinzago 16 con Tharros e Polisportiva Monterosso a 15. In zona play-out con 14 punti l’Ivrea resta avanti al Sedriano a 10 e la Torres a 4 con Formello a 2 ed il Pietrasanta ancora  0 a chiudere la classifica.
Nel prossimo turno lo Spezia farà visita all’Ivrea mentre la Pro Sesto al Real Meda, riposa il Moncalieri.

Francia, Inghilterra e Spagna sul podio del “ranking delle federazioni”. l’Italia al quinto posto

Credit Photo: Stefano Petitti- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

A fine anno è stato pubblicato il nuovo ranking delle federazioni sportive femminili ed al comando troviamo la Francia, grazie alla presenza di Paris Saint-Germain e Olympique Lione tra le prime cinque, mentre l’Inghilterra e la Spagna: superano la Germania, portandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto. La nostra Nazionale la troviamo al quinto posto.

Questa la tabella per Nazioni finale:

Francia 65,999
Inghilterra 64,165
Spagna 62,999
Germania 61,332
5 Italia 38,000
Portogallo 33,000
Svezia 24,665
Norvegia 23,000
Paesi Bassi 21,000
10 Austria 20,750

Spagna che la fa dà padrona, sempre con il Barca, che per il 2° anno consecutivo è al primo posto nel ranking per Club. La squadra bleu-grana infatti ha vinto nella scorsa stagione la Women’s Champions League, battendo in finale il Lione, conquistando la sua terza Champions in quattro anni, numero che permette al club catalano di posizionarsi in testa al ranking. Il Barcellona comanda con un totale di 126.599 punti, al secondo posto troviamo l’Olympique Lione con 110.199, mentre chiude il podio il Chelsea a 102.833.

Questa la Classifica, con il punteggio, finale:

Barcellona (SPA) 126.599
Lione (FRA) 110.199
Chelsea (ING) 102.833
Bayern Monaco (GER) 88.266
Paris Saint-Germain (FRA) 82.199
Wolfsburg (GER) 81.266
Arsenal (ING) 59.833
Real Madrid (SPA) 53.599
Manchester City (ING) 47.833
10 Juventus (ITA) 46,600

Le nostre altre squadre italiane:

11 AS Roma (ITA) 39.600
27 Fiorentina (ITA) 17.600
58 AC Milan (ITA) 9.600

Nelle prime 10 della classifica c’è una sola squadra italiana che è la Juventus Women, con 46.600 punti, le bianconere chiudendo al terzo posto la fase a gironi 2024/25 hanno ottenuto 8.000 punti. Appena sotto delle bianconere troviamo la Roma (che si è posizionata 11°) a 39.600 punti. Le ragazze di mister Spugna pagano l’assenza di due stagioni senza punti negli ultimi cinque anni. Le altre due squadre italiane presenti in classifica sono la Fiorentina e il Milan. La Fiorentina si trova al 27° posto con 17.600 punti mentre il Milan è scivolato al 58° posto con 5.600 punti.

Juventus Women: possibile prestito per Asia Bragonzi fino a giugno

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Juventus Women non ha atteso l’inizio del 2025 per cominciare a muoversi sul mercato, in parte spinta dal desiderio di trovare un difensore capace di mettere una pezza alla situazione di emergenza che rischia appunto di crearsi nelle retrovie.

Dopo le indiscrezioni riguardanti l’arrivo in bianconero dell’americana Abigail Brighton, altre indiscrezioni riguardano invece un’altra calciatrice che fa già parte della rosa bianconera. Secondo tale indiscrezione, l’attaccante Asia Bragonzi andrebbe in prestito al Genoa, squadra militante in Serie B, con la formula di un prestito fino al termine della stagione.

La calciatrice classe 2001 ha avuto modo di vestire la maglia bianconera in pochi scampoli di partita, tra cui l’amichevole in pre-campionato contro la Freedom e il match di Coppa Italia contro il Verona, dove ha dato prova di poter aiutare anche in posizione più arretrata rispetto al suo ruolo naturale.

Come succede spesso con le calciatrici bianconere, “l’Erasmus” andando in prestito a un’altra squadra potrebbe darle più continuità, un maggior numero di minuti nelle gambe e l’occasione di migliorare i suoi punti di forza prima di tornare a Torino e, eventualmente, farsi maggior spazio nella rosa bianconera, folta di attaccanti che difficilmente cederanno il passo “alle più giovani.”

Serie B: Gelmetti in testa alla classifica delle marcatrici con Bargi e Picchi alle spalle

Credit Photo: Stefano Petitti- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Periodo di sosta per la Serie B femminile che tornerà in campo tra sabato 11 e domenica 12 per la quattordicesima giornata del torneo, la penultima del girone d’andata.
Al momento in testa alla classifica della marcatrici troviamo con 12 centri Martina Gelmetti del Bologna seguita ad 11 da Caterina Bargi del Genoa. A 10, poi Roberta Picchi del Chievo con Alessia Rognoni del Parma ad 8 come Adriana Gomes della Ternana, Magdalena Sobal del Brescia e Arianna Acuti del Genoa. Segue a quota 7, invece,  Rachele Peretti dell’Hellas Verona con Zhanna Ferrario del Parma a 6 in compagnia di Greta Di Luzio del Cesena, Romina Pinna della Lumezzane, Valeria Pirone della Ternana e Tatiana Bonetti anche lei in forza alle umbre. A 5, infine, Carolina Tironi del Cesena, Cecilia Cavallin del Chievo, Vanessa Lazzari del Pavia, Claudia Ferrato del Genoa e Alice Berti del Brescia.

 

DA NON PERDERE...