“Il calcio per me è amicizie che durano nel tempo, amori, città, viaggi, sfide, impegno, solidarietà, condivisione, partecipazione, priorità, uguaglianza. Non ha confini. E’ un istinto primario. Ma essenzialmente è la mia vita”: è un brano tratto dal libro di Valeria Ancione “Volevo essere Maradona”, ma è anche un messaggio per le donne e per il mondo del calcio.
Giornalista professionista del Corriere dello Sport, Valeria racconta la storia di Patrizia Panico, icona del calcio femminile in Italia, una donna dai grandi numeri: quattordici volte capocannoniere della Serie A, in aggiunta al titolo di capocannoniere nella Champions League femminile 2007-2008, 600 reti in più di 500 incontri con le maglie di Lazio, Torino, Modena, Milan, Bardolino Verona/AGSM Verona, Torres e Fiorentina, 23 titoli vinti ripartiti in 10 Scudetti, 5 Coppe Italia e 8 Supercoppe italiane, record di presenze in nazionale con 204 incontri disputati e 110 reti segnate. Il sogno di Patrizia continua: dopo tanti successi, lasciato il calcio giocato, oggi siede sulla panchina della Nazionale maschile Under 15 che allena con la stessa passione e lo stesso orgoglio di quando tirava calci al pallone.
“Volevo essere Maradona. Storia di Patrizia che sognava la Serie A” è una storia vera, che tra realtà e finzione ci accompagna nella vita di una ragazza che ha fatto del calcio la sua più grande avventura. Il racconto di un sogno straordinario, la prova che sulle ali di un sogno chiunque può volare.
Non è facile la vita se sei femmina fuori e calciatore dentro. Patrizia però ha talento da vendere, non demorde e imbraccia il suo pallone come uno scudo, senza fermarsi davanti a niente e nessuno: né davanti alla madre, che le ripete di continuo di scendere dalle nuvole e studiare, né davanti ai ragazzi della borgata, convinti che una femmina non possa giocare a calcio. Grazie alla sua tenacia entra in una vera squadra e, di sfida in sfida, il suo sogno spicca il volo, portandola lontano, tra serie A e Nazionale. Patrizia però non dimentica mai il vero significato che ha per lei il pallone: è un rifugio, un amico fidato, un’ancora di salvezza negli anni dell’adolescenza. In una parola: è tutta la sua vita.
Il libro uscirà il 14 maggio. La protagonista, Patrizia Panico, sarà ospite insieme con Valeria Ancione al Salone del Libro di Torino sabato 11 maggio per la presentazione in anteprima, con la mediazione del giornalista Darwin Pastorin.
Credit Photo: FIGC