Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane cade per la sesta volta in Serie B, cedendo per 3-1 in casa contro il Parma nell’anticipo della ventiduesima giornata di campionato. Quando mancano otto partite alla conclusione della stagione, le valgobbine stanno facendo comunque una buon’annata, dato che sono al quinto posto in classifica e domenica andranno a far visita alla Vis Mediterranea ultima in graduatoria. Al termine della partita giocata contro le ducali, abbiamo intervistato l’allenatrice delle lumezzanesi Nicoletta Mazza.

Nicoletta, come possiamo commentare questa partita?
«La gara che dovevamo fare era quello di andare a caccia di situazioni e soprattutto cercare di non farci gol da sole, perché se tieni in piedi la partita e rimani viva poi può succederti sempre qualcosa. Invece, non è andata così, perché abbiamo commesso degli sbagli in alcune situazioni: un esempio era il fallo che ha causato il rigore per il Parma e che non serviva a niente. Poi, abbiamo commesso delle imprecisioni, che sono da sempre un nostro neo di questa stagione: in tante situazioni tecniche o le risolviamo o le facciamo sfumare, perché tecnicamente sbagliamo il controllo della palla oppure il passaggio. Senza però non dimenticare che la differenza di valore tra noi e le nostre avversarie, che sono giocatrici che con ogni probabilità porteranno il Parma in A, è stata netta».

Quindi il sogno Serie A è definitivamente accantonato?
«Se contro la Parma fosse andata in maniera diversa, avrei pronunciato per la prima volta la parola magica».

Però, nel complesso, la stagione del Lumezzane sta prendendo una bella piega, visto che è quinto a otto partite dalla fine della Serie B.
«Stiamo facendo una stagione inimmaginabile: già fare al ritorno quattro punti in più fatto rispetto all’andata era qualcosa d’impensabile, però ci stiamo pian pieno rendendo conto di quello che siamo. A settembre volevo lottare per salvarmi e invece stiamo facendo qualcosa di incredibile».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Football Club Lumezzane e Nicoletta Mazza per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.

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