Nelle ore scorse abbiamo raggiunto Michele Ardito, tecnico che nell’ultima stagione ha legato il suo nome a quello del Cesena in Serie B, che sul Mondiale alle porte ci dice:
“Le azzurre arrivano sicuramente con un morale altissimo, affrontare manifestazioni di questo spessore, il massimo per ogni atleta, non può che dare una adrenalina di alto livello”.
In chiave Azzurra poi lo stesso allenatore aggiunge:
“Il gruppo è sicuramente di qualità tecnica e con esperienza. Le scelte del CT sono ponderate all’idea tecnico tattica che ha in testa. Sicuramente le nostre giocatrici, consapevoli della bella vetrina e orgogliose di rappresentare la Nazione, vorranno disputare un campionato da protagoniste, consapevoli della forza delle altre squadre. La squadra arriverò all’esordio secondo mio giudizio preparatissima, avendo comunque concluso un campionato italiano di livello. Tatticamente il calcio femminile è cresciuto molto e tecnicamente abbiamo migliorato la nostra qualità. Si vedranno partite tattiche ed anche molta intensità, mi auguro di vedere del bel calcio per confermare i progressi del calcio femminile”.
L’allenatore, sassarese di nascita che ha allenato a lungo nel maschile, poi sul gruppo azzurro chiosa:
“Il CT ha parlato del passaggio del girone senza creare false aspettative, è stata realista e penso che l’obiettivo prefisso sia possibile raggiungerlo. Si affronteranno 3 squadre forti in con in testa la Svezia, ma noi con passione e compattezza abbiamo la possibilità di fare bene, attente alle nostre brave giocatrici”.
Ardito, che dal 2018 allena nel femminile, invece sulla manifestazione ci dice:
“Sono curioso di vedere il mondiale, sono curioso di vedere la nostra Italia, e mi piace il calcio spagnolo. Sulle convocate penso che sia giusto rispettare le scelte, e spero di vedere tante sorprese in formazione , in quanto le nostre giovani sono davvero tutte di livello, e la loro crescita potrebbe dare quella freschezza e quella spregiudicatezza che serve anche in una competizione”.
L’ex mister del Mozzanica, con il quale arrivò quinto in Serie A, sul Mondiale continua:
“Sicuramente si e alzato e si alza sempre più il livello tecnico tattico. Credo che questo mondiale per la nostra squadra abbia un fascino particolare. Le nostre ragazze giocheranno proprio per dimostrare anche la crescita di questo movimento, e sentiranno molto questa responsabilità che trasformeranno in energia positiva in campo. Abbiamo altra esperienza rispetto a 4 anni fa”.
L’ex di Florentia San Gimignano, Sassari Torres e Chievo sui tornei di A e B, invece, evidenzia:
“Il campionato di Serie A è stato in parte equilibrato, poi i valori delle squadre hanno fatto come sempre la differenza. Da elogiare in particolar modo le squadre che senza il maschile alle spalle sono state bravissime per qualità tecnica e organizzativa. Un bel campionato come quello di B, molto interessante con tante giovani di valore che vedremmo presto in A e in Nazionale. Ho visto da vicino squadre compatte e organizzate, la Serie B dovrebbe essere secondo mio punto di vista esser più considerata. Ho visto delle gare combattute con qualità e intensità”.
La chiacchierata si chiude con i ricordi del tecnico:
“Sicuramente la vittoria in trasferta con la Roma con l’ Atalanta Mozzanica. Una gara speciale, una partita quasi perfetta. Una vittoria netta contro una società importante con una tifoseria che merita applausi. Sicuramente aggiungo poi che vedere le tante giovani lanciate da me ora mi gratifica e mi rende orgoglioso”.