Photo Credit: Elia Soregaroli - Calcio Femminile Italiano

Luana Merli è un’attaccante classe ’87 che ha giocato in Serie A e B con l’Orobica, il campionato cadetto con la divisa del Brescia, sfiorando nel 2022 la promozione nella massima serie, per poi approdare lo scorso anno al Lumezzane e coi suoi gol è riuscita a portare le lumezzanesi a vincere il Girone A di Serie C e la Coppa Italia di categoria.
Ora per lei si aprono nuovi orizzonti, decidendo di scendere in Eccellenza Lombardia e di giocare per la Pro Palazzolo che debutterà nel calcio femminile in casa domenica contro la Doverese per la prima giornata.
La Redazione ha raggiunto Luana nel corso della presentazione della squadra sia maschile che femminile nella serata di martedì al campo sportivo di Palazzolo sull’Oglio (Brescia) per risponderci ad alcune domande.

Luana, cosa ti ha portato a Palazzolo?
«Mi ha portato qui innanzitutto per motivi lavorativi, perché non riuscivo a conciliare gli orari tra lavoro e allenamento, ma poi perché ho trovato una società molto preparata, con strutture ben adeguate e con un progetto ambizioso, ma soprattutto perché c’è lo stesso trattamento da parte del Presidente Claudio Forlani sia verso il maschile che per il femminile. E poi, non volevo comunque appendere ancora gli scarpini al chiodo, quindi ho deciso di provare ad abbassarmi di categoria andando in Eccellenza, ma questo non vuol dire di prendere di prendere comunque un campionato alla leggera, anche perché comunque c’è sempre da imparare tanto».

La Pro Palazzolo Femminile che parteciperà all’Eccellenza Lombardia 2024/25 (Photo Credit: Elia Soregaroli – Calcio Femminile Italiano)

Che squadra notato in vista dell’esordio stagionale?
«Ho trovato una squadra in cui dobbiamo conoscerci bene, ma l’ho trovata anche molto unita, grazie alle amichevoli fatte in questo precampionato. Questo ci ha aiutate, nonostante siamo nuove e ci conosciamo da poco. Siamo pronte ad affrontare questo campionato di livello, di vincere e di salire in Serie C, che è l’obiettivo che ci siamo prefissate quest’anno».

Cambiamo argomento e parliamo del fatto che quest’anno, in Serie B, ci sono Orobica, Brescia e Lumezzane: tre squadre che hanno fatto parte della tua carriera calcistica…
«Sicuramente sono tre società dove ho dei ricordi bellissimi perché Orobica, Brescia e Lumezzane sono squadre che hanno fatto parte del mio percorso calcistico. Sono contenta di dove sono ora, perché vuol dire che hanno le strutture per arrivare e per essere in un campionato come la Serie B. Quindi posso augurare solo il meglio a Orobica, Brescia e Lumezzane, ma soprattutto che possano di fare un buon campionato».

Restando in tema Serie B, chi è la favorita per la vittoria finale?
«Quest’anno la favorita è la Ternana, perché è da un paio di anni che vuole provare a vincere il campionato. Inoltre, credo che il Chievo possa essere la rivelazione della Serie B».

Passiamo alla Serie A: dal tuo punto di vista, quale squadra potrà cucirsi quest’anno lo scudetto?
«Punto sul Milan, visto l’innesto della nuova della nuova allenatrice Suzanne Bakker, ma penso che anche Juventus e Roma possano arrivare in alto».

Torniamo alla Pro Palazzolo. Cosa vuoi dire alle tue compagne in vista della nuova stagione?
«Alle mie compagne dico di godersi questo campionato e di metterci la determinazione, la passione e tutto quello che si vuol mettere per poter fare un campionato come si deve».

E ai tuoi genitori che ti tiferanno da lassù?
«Il diciotto che porto sul retro della maglia è sempre stato un numero importante: era la data di nascita di mia mamma e il diciotto agosto di quest’anno mio papà non c’è più. Mi auguro di poterli farli sognare e che sicuramente saranno in campo insieme a me ad aiutarmi. Ma soprattutto spero di fargli emozionare, come ho sempre fatto, perché tutte le vittorie, i gol e tutte le sensazioni belle saranno sempre dedicati a loro».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la FC Pro Palazzolo e Luana Merli per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.

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