Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Il Brescia è riuscito ad ottenere la prima vittoria in Serie B sul campo del Pavia Academy, anche se il 4-3 finale è arrivato con qualche brivido, ma alla fine le biancazzurre di Giovanni Valenti hanno conquistato il bottino pieno e, con fiducia, si preparano alla sfida di domenica in casa contro il Bologna.
Tornando al match contro le pavesi abbiamo assistito alla prima doppietta stagionale di Isabel Cacciamali, attaccante classe ’99 che, dopo esperienze al Milan, Cittadella, Venezia, lo stesso Bologna e Tavagnacco, ha scelto di ritornare all’ombra del Cidneo, vestendo quella divisa che le ha permesso di dare il via alla sua carriera calcistica.
La nostra Redazione ha raggiunto Isabel per risponderci ad alcune domande.

Isabel, dopo un lungo viaggio hai deciso di rindossare la maglia del Brescia. Cosa ti ha portato a “tornare a casa”?
«Tornare a casa per me è un qualcosa d’imparagonabile con qualsiasi altra cosa: giocare per la propria città e soprattutto con la prima maglia in cui hai iniziato la propria carriera non ha alcun paragone. Per cui, quando ho ricevuto la chiamata del Brescia, mi sono bastati pochi secondi per dire sì».

Che Brescia hai ritrovato dopo quasi sei anni di distanza?
«Ho trovato un Brescia nuovo, giovane e promettente che sicuramente ha delle buone basi per puntare in alto e per provare a fare qualcosa di bello».

Parliamo dell’inizio di stagione del Brescia. Come lo valuti il via della squadra?
«Abbiamo avuto un inizio molto altalenante: infatti, nelle prime partite abbiamo avuto un po’ di difficoltà, perché il gioco del mister chiede tanta tecnica e tanta qualità, ma soprattutto molta concentrazione. Penso che ci servirà del tempo per far sì che tutti i meccanismi s’incastrino alla perfezione, ma sono certa che il lavoro pagherà e che i risultati arriveranno».

Domenica è arrivata in casa, del Pavia Academy, la prima vittoria stagionale, sebbene ci sia stato il brivido di una possibile rimonta pavese, ma per fortuna è andata bene…
«Contro il Pavia è stata una gara emozionante e viva dal primo all’ultimo minuto. Se nel primo tempo eravamo avanti di tre gol, nella ripresa abbiamo abbassato un po’ l’attenzione sia in fase difensiva che in fase di rifinitura d’attacco, dove abbiamo sprecato tante occasioni».

Inoltre, nel match contro il Pavia, hai messo a referto le tue prime reti in questa stagione con la maglia del Brescia e, a dirla tutta, la tua doppietta ha inciso nell’economia finale del successo biancoblù sulle pavesi…
«Sono contenta dei due gol che hanno permesso la squadra a portarsi a casa il risultato, ma sono comunque consapevole che avrei potuto fare qualcosa meglio».

Nel fine settimana che arriva, il Brescia riceverà il Bologna, ma per te non sarà una partita come tutte le altre, dato che hai avuto una breve, ma significativa, esperienza con le felsinee.
«Sono molto entusiasta d’incontrare il Bologna e, anche se ho passato poco tempo, per me è stata una tappa importante: mi sono affezionata tanto alla città, alla squadra e al pubblico. Ho vissuto dei momenti belli e sarà davvero emozionante giocarci di nuovo contro».

Parlando di Serie B, quali possono essere le formazioni che punteranno alla Serie A?
«Penso che il Parma parta favorito, sia per gli investimenti che per la rosa che ha a disposizione, poi ci metto il Bologna e la Freedom. E perché no, anche il Brescia: puntare in alto non fa mai male».

Tornando alle tue ex squadre, tu hai giocato in passato anche nel Milan e il suo avvio nella Serie A di quest’anno è stato complicato. Credi che le rossonere di Bakker hanno le qualità per rialzarsi?
«Credo che il Milan abbia una rosa di altissima qualità: sono sicura che, nonostante l’inizio un po’ difficile, riuscirà a risalire la classifica presto».

L’Italia, dopo il difficile Mondiale dello scorso anno, ha trovato subito la qualificazione diretta ai prossimi Europei. Pensi che le Azzurre possano aver ritrovato lo slancio giusto?
«Dopo la delusione del mondiale c’è stato sicuramente un rinnovamento sotto il profilo del gioco e dei nuovi stimoli e motivazioni, e questo sono sicura che porterà grandi risultati».

Come sei fuori dal rettangolo di gioco?
«Mi reputo una persona molto semplice e normalissima, amo passare il tempo con gli amici, stare in natura e godermi del buon cibo».

Che obiettivi vuoi centrare quest’anno?
«Mi son messa l’obiettivo di raggiungere la doppia cifra in termini di gol, mentre col Brescia vorrei raggiungere la parte alta della classifica e di dar fastidio alle favorite per la Serie A».

Cosa vuoi dire alle tue compagne in vista della sfida di domenica contro il Bologna?
«A loro dico di credere in loro stesse, di aver fiducia nei propri mezzi e di non aver mai paura di sbagliare: solo così potremo raggiungere dei grandi risultati».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’Acf Brescia Calcio Femminile ed Isabel Cacciamali per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here