Photo Credit: Andrea Barani - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Parma è reduce dal 5-0 conquistato di due settimane fa contro il Pavia Academy, che gli ha permesso di confermarsi al primo posto in Serie B.
Domenica il campionato ripartirà dopo la sosta e la squadra di Salvatore Colantuono giocherà sul campo del Cesena, per la ventesima giornata. Per una gialloblù sarà un match davvero speciale: infatti, Gaia Lonati, attaccante classe ’04 ha giocato con le cesenati lo scorso anno, segnando tra l’altro nove reti.
Ed è proprio la giovane ala delle ducali (che contro il Pavia ha trovato la prima marcatura stagionale) la protagonista della nostra intervista di oggi.

Gaia, cosa ti ha portato a vestire in questa stagione la maglia del Parma?
«Mi ha spinto a vestire la maglia del Parma sicuramente l’ambizione che ha questo club, la voglia di vincere e l’organizzazione che presenta tutta la società. Il Parma investe tanto nel calcio femminile e il presidente crede molto nel movimento, qui ci sono tutti gli strumenti che le atlete devono avere per diventare delle professioniste».

La Serie B ha messo alle spalle diciannove partite e il Parma è in testa alla classifica e, in questo momento, sarebbe Serie A…
«La classifica è solo il risultato di tutto il lavoro quotidiano che facciamo da questa estate, indubbiamente siamo una squadra con dei singoli forti ma c’è dietro una grande dedizione e preparazione di ogni singola partita ed è questo che ci sta portando grandi risultati».

Il Parma ha il quarto miglior attacco con quarantanove gol, ma ha la miglior difesa della cadetteria con sei reti subite. Dal tuo punto di vista, quanto possono valere questi numeri?
«Credo che, sia per quanto riguarda i gol fatti che per i gol subiti, il merito sia di tutta la squadra. Riesci a subire pochi gol solo se si lavora da squadra. Tutta la fase difensiva porta le avversarie a faticare ad arrivare nella metà campo offensiva, ed è merito di tutta la squadra. E allo stesso modo la fase offensiva».

Parliamo dell’ultima sfida contro il Pavia, nel quale tu e le tue compagne avete vinto per cinque a zero. Un successo che doveva rispondere a quel pareggio senza reti arrivato nella partita precedente contro la Vis Mediterranea.
«La partita con la Vis è stata una partita storta, probabilmente non avremmo fatto gol nemmeno se avessimo giocato un terzo tempo, credo però che partite così possano capitare in un campionato così lungo dove ad ogni partita è richiesta la massima concentrazione, l’importante è stato aver risposto subito con una grande prestazione e cinque gol messi a segno in modo da porter ripartire subito al meglio».

Tra l’altro, la partita col Pavia ha avuto un sapore molto dolce, dato che sei finalmente riuscita a mettere a segno la tua prima rete con la maglia del Parma…
«Sono stati mesi molto difficili per me da quando sono arrivata a Parma, tra l’ambientarmi in un posto nuovo e gli infortuni che ho avuto ero un po’ giù di morale; sicuramente quel gol mi è servito tanto a riacquistare fiducia, ora però mi sento bene e mi sento pronta a giocare le prossime partite».

Il Parma ha trascorso due settimane di allenamenti senza partite, dovute alla pausa delle nazionali. Su quali aspetti avete lavorato in questo periodo?
«Ora ci aspettano delle partite veramente toste da qui fino alla prossima sosta nazionali; quindi, abbiamo ottimizzato i tempi per lavorare già da subito sulle prossime partite e correggere gli errori che abbiamo fatto nelle precedenti, abbiamo lavorato molto bene e spinto sull’acceleratore in queste settimane per farci trovare pronte per i prossimi impegni».

Gaia Lonati con la maglia del Cesena nella scorsa stagione (Photo Credit: Marco Montrone – PhotoAgency Calcio Femminile Italiano)

La Serie B sta per ripartire e domenica c’è la sfida in trasferta contro il Cesena: una gara molto importante per te, visto che lo scorso anno eri una giocatrice delle cesenati…
«Sono molto emozionata per la partita col Cesena, ho vissuto delle emozioni bellissime in Romagna e mi fa piacere tornarci anche se da avversaria. Mi porto dentro tutto quello che ho vissuto la scorsa stagione, dal gol contro la Lazio, ai momenti fuori dal campo e tutte le bellissime persone che ho conosciuto, sarà speciale tornare in un posto in cui sono stata felice: non vedo l’ora».

Nel campionato cadetto c’è anche Brescia, altra tua ex squadra, e al momento è a metà classifica. Secondo te, come chiuderanno le Leonesse alla fine della stagione?
«⁠Il Brescia quest’anno sta facendo molto bene a mio avviso, gioca un buon calcio e probabilmente meriterebbe anche qualche posto più in alto in classifica, credo però che più o meno chiuderanno il campionato nella situazione in cui sono ora. L’allenatore mi sembra molto preparato e le ragazze sono giovani, può essere già un punto di partenza per mettere le basi per l’anno prossimo».

Qual è la squadra di Serie B che ti ha sorpreso sino a questo momento?
«Come modo di giocare metto sicuramente il Brescia: mi sono piaciute tanto, giocano senza paura e non buttano mai la palla. Ma anche il Lumezzane si è rivelata una bella realtà e una squadra ostica da affrontare».

Quest’anno ci sono gli Europei che si terranno in estate in Svizzera. Dal tuo punto di vista, pensi che l’Italia abbia le carte in regola per far bene?
«Oggi in Nazionale ci sono tante ragazze giovani che stanno crescendo: al momento le vedo forse un po’ acerbe per puntare al massimo traguardo, ma nei prossimi anni sicuramente questa nazionale diventerà una delle più forti».

Che aspettative hai sul tuo futuro?
«Non sono una grande sognatrice a dire il vero, non riesco a guardare troppo distante da quello che è il presente. Ora sono a Parma e mi sto concentrando tanto per dare il mio meglio qua».

Cosa vorresti dire alle tue compagne del Parma in vista della ripresa del campionato?
«Alle mie compagne vorrei semplicemente dire di continuare come stiamo facendo, di dare tutto in questi ultimi mesi, che sono fondamentali per raggiungere la Serie A e vincere il campionato, che è il nostro obiettivo. Sono assolutamente sicura che se continuiamo come stiamo facendo otterremo tutto ciò che ci meritiamo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Parma Calcio 1913 e Gaia Lonati per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.