Nei giorni scorsi è stata ufficializzata la notizia della nuova casa dell’Inter Women: òa compagine femminile nerazzurra, infatti, disputerà da fine novembre le sue gare interne all’Arena Civica di Milano.
“L’Inter Women giocherà all’Arena dal 25 novembre – ci dice Martina Riva Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano – sulla base di un accordo tra Comune di Milano e l’Inter che prevede l’aggiunta dell’undici di Rita Guarino alle realtà dello sport di base storicamente presenti in questo impianto. È una grande occasione di promozione di questo importante sport, già molto in voga in altre parti del mondo e che sta vivendo un buon periodo anche nella nostra città. Milano -continua l’Assessore- conferma la sua natura di avanguardia ed è orgogliosa di fare la sua parte per sostenere una disciplina in ascesa, che merita la massima attenzione e che da oggi approderà in uno degli impianti più iconici della nostra città”.
La stessa Riva poi sottolinea: “da i dati emersi sul Corriere della Sera in Lombardia dalla Serie A alla Promozione giocano 50 squadre di calcio femminile (più alto numero in Italia). Nella stagione 2022-23 le tesserate lombarde della Lega nazionale dilettanti sono 1.623, mentre quelle Figc-Sgs sono quasi 5mila, numeri in aumento nel triennio. Sono 131 le squadre di calcio femminile giovanile che giocano in campionati federali, soprattutto nella categoria under 15″.
L’apertura sarà con il botto visto il derby con il Milan ad alzare il sipario sull’Arena Civica come evidenzia l’Assessore in carica dal 13 ottobre 2021: “L’arrivo in Arena del campionato di A di calcio femminile è di per sé una grande notizia. Iniziare con una partita di cartello come il derby è sicuramente un onore e una grande sfida. Sembra quasi un segno del destino. Nel 2020, quando l’Arena veniva restituita ai cittadini dopo la riqualificazione – tra l’altro della pista di atletica e del campo da calcio- all’inaugurazione erano presenti alcune giocatrici delle squadre di calcio femminili di Inter e Milan, che avevano fatto una piccola dimostrazione”.
L’impianto vanta un passato di un certo tipo come ci ricorda la milanese laureata in giurisprudenza: “Di certo la nostra Arena ha una grande storia calcistica. Qui ha giocato la stessa Inter/Ambrosiana tra 1930 e 1947, il Milan saltuariamente, la Nazionale di calcio italiana con la prima gara disputata proprio all’Arena nel 1910, contro la Francia; con successo per 6-2″.
Sulla crescita del calcio femminile sul suolo lombardo poi Martina Riva aggiunge: “La maggiore visibilità, anche in ambito internazionale, delle prime squadre maschili di Inter e Milan porta sicuramente dei vantaggi anche alle sezioni femminili nerazzurre e rossonere. Bisogna comunicare di più, far vedere di più e far sapere ai cittadini e ai tifosi che non sapessero che le squadre cittadine di cui sono supporter possono contare su dei team femminili di assoluto valore. Qualcosa sta cambiando, grazie anche ai campionati europei e del mondo di calcio femminile che nelle ultime edizioni sono stati molto seguiti”.
Sulla promozione del movimento, e dello sport in generale, obbligatorio il passaggio dalle più giovani e dalle scuole come ricorda l’avvocato milanese: “La promozione sportiva è uno degli elementi principali del mio assessorato. Anche quest’anno, nonostante le difficoltà economiche del Comune di Milano, pubblicheremo un bando di 1.2 milioni euro per concessionari e associazioni, promuoviamo eventi sportivi nei weekend in città, sempre gratuiti, accessibili e a cielo aperto, crediamo nella “buona movida”. Con la pandemia abbiamo assistito a un fenomeno davvero preoccupante: l’abbandono sportivo. Circa il 25-35% dei ragazzi, a seconda delle età, ha smesso di praticare sport. Credo che questa sia una grande perdita e sicuramente è compito nostro come Istituzioni trovare il modo per promuovere l’attività fisica tra i più giovani, riportandoli a praticare sport, a cominciare da quello di base”.
Su la possibilità di ospitare tornei, manifestazioni o eventi sportivi legati al calcio femminile la Riva, invece, non ha dubbi: “L’Arena è a disposizione, lavoreremo volentieri ai dossier che ci verranno proposti dalle federazioni”.
La chiusura è, invece, sulla promozione dello sport femminile che ha dato già i primi frutti: “La strada è sicuramente lunga, ma intanto dei milestones sono stati raggiunti, tra l’altro su discipline sportive molto seguite e amate da ragazzi e ragazze, come il basket e la pallavolo. E’ fondamentale implementare il bilancio di genere. E soprattutto è nostro dovere valorizzare delle atlete eccezionali che con le loro performance atletiche contribuiscono a dare lustro all’immagine sportiva della nostra città. Oggi siamo sicuramente a un punto di svolta, dopo la pallavolo femminile di eccellenza, con l’arrivo a Milano e all’Allianz Cloud di VeroVolley, e dopo la splendida promozione in serie A1 conquistata lo scorso anno dalle ragazze del Sanga Basket, Milano diventa, a tutti gli effetti, polo di riferimento anche nel calcio femminile”.