Termina in parità il big match valido per il gruppo E della Coppa del Mondo femminile: Stati Uniti e Olanda non si fanno male chiudendo sul risultato di 1-1, che porta l’imbattibilità statunitense nella manifestazione a 19 partite. Ad andare in vantaggio sono le olandesi al 17′ con Roord mentre il pari arriva nel corso della ripresa, al 62′ con, Horan.
Per la prima volta dal 2011 gli USA si sono trovati sotto in una partita, questo risultato ha posto fine, inoltre, a una serie di sei vittorie consecutive avversari europei.
Il vantaggio arriva poco dopo il quarto d’ora quando dopo un bel giro palla, all’interno dei 16 metri, Roord trova l’angolino basso più lontano con un tiro potente e preciso che non lascia scampo a Naeher, estremo difensore avversario. Le olandesi non vanno lontane dal raddoppio poco prima della mezzora quando Janssen, dai venti metri, mette di poco sopra la traversa con una conclusione al volo.
La risposta degli Stati Uniti è arrivata al 16′ del secondo tempo: su un corner di Lavelle è Horan a svettare di testa sopra le altre girando in maniera imparabile per la frustata che vale il pareggio. Ad otto minuti dalla fine sempre per Horan la palla del sorpasso, la numero 10 però incrocia sul secondo palo mettendo di poco sul fondo, e poco dopo per Smith che da azione su calcio d’angolo trova l’opposizione di un difensore olandese sulla linea.
