La Nazionale Femminile non riesce a ripetere la prestazione offerta con i Paesi Bassi e va a sbattere contro un’ottima Finlandia. Ad Helsinki finisce 2-1 per le padrone di casa, colpite al 39′ da Di Guglielmo – alla sua prima rete in azzurro – ma brave e fortunate a rimontare nel secondo tempo con Rantala e l’autogol di Linari. Dopo due partite del girone di qualificazione a EURO 2025 le scandinave raggiungono a quota 3 punti le Azzurre (stasera l’altro match tra Paesi Bassi e Norvegia), apparse un po’ troppo imprecise e sorprese dalla velocità e dalla forza fisica delle avversarie.
“L’avvio è stato complicato – ha dichiarato Soncin – poi abbiamo trovato un buon assetto. Potevamo fare molto meglio nella seconda parte di gara, le ragazze hanno cercato fino alla fine di raggiungere il pareggio e abbiamo creato alcune situazioni che dovevamo gestire meglio. Questa partita ci insegna tanto, abbiamo trovato un avversario che ha sfruttato la propria fisicità e le palle sporche, peccato perché potevamo affrontare la ripresa in maniera diversa”.
L’Italia è attesa ora da un altro (doppio) esame scandinavo: il cammino nel Gruppo 1 della Lega A ripartirà venerdì 31 maggio con la sfida in casa della Norvegia, mentre martedì 4 giugno è in programma il replay a campi invertiti.
LA PARTITA. Sono quattro le novità rispetto alla formazione scesa in campo venerdì. Nel blocco difensivo al posto di Bartoli c’è Di Guglielmo, con Boattin e la coppia centrale formata da capitan Linari e Lenzini a completare il reparto davanti a Giuliani. Si rivede dal primo minuto Galli, schierata accanto a Caruso e Giugliano, mentre davanti Bonansea e Bonfantini lasciano il posto a Cambiaghi e Cantore, che agiscono ai lati di Giacinti. Le padrone di casa rispondono con il classico 4-4-2 in cui spicca la qualità di Summanen e Sällström, miglior marcatrice all time della Finlandia con 59 reti, di cui tre realizzati contro le Azzurre. La centrocampista della Sampdoria Heroum e la 20enne attaccante del Como Sevenius partono dalla panchina, l’unica ‘italiana’ a partire titolare è Korpela, 37enne portiere della Roma.
Per non concedere la superiorità a centrocampo, la squadra di Soncin parte con un 4-3-3 ‘asimmetrico’ in cui in fase difensiva Cantore va a dare manforte alla linea mediana, Galli scala sulla destra e Cambiaghi accentra la sua posizione per fare da spalla alla punta giallorossa. Le padrone di casa – spinte dagli oltre 5mila spettatori presenti allo stadio – impongono un ritmo forsennato alla gara e nella prima mezz’ora l’Italia fatica ad affacciarsi nell’area avversaria. Ma al primo errore delle calciatrici di Saloranta le Azzurre graffiano e trova il vantaggio: al 39’ Cambiaghi approfitta del mancato intervento di Koivisto e fa partire un cross che viene respinto dalla difesa biancoceleste, sul pallone si avventa Di Guglielmo che fa partire un tiro dal limite dell’area che grazie alla deviazione di Kosola termina la sua corsa sotto la traversa. Nel giorno della sua ventiquattresima presenza il terzino della Roma trova il primo centro in Nazionale.
La gioia dura una manciata di minuti, perché ad inizio ripresa Rantala, 25enne attaccante del Leicester City, sorprende la difesa azzurra con una conclusione dal limite dell’area che Giuliani riesce solo a sfiorare. Al 60’ Greggi e Beccari sostituiscono Caruso e Giacinti, al 69’ entra Girelli per Cambiaghi, e anche grazie alla freschezza delle nuove entrate il forcing dell’Italia si fa più convinto. La Finlandia però dimostra di credere nella vittoria e al 75’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Summanen calcia addosso a Linari e la traiettoria diventa imparabile per la numero 1 italiana, beffata dalla deviazione del difensore. A quel punto Soncin getta nella mischia anche Piemonte e la squadra si getta in avanti con il 4-2-4 alla ricerca del pari. Nei 7’ di recupero le scandinave si chiudono a difesa del vantaggio e al fischio finale esultano – con un pizzico di stupore – insieme ai propri tifosi.
FINLANDIA-ITALIA 2-1 (0-1 pt)
Reti: 39’ Di Guglielmo (I), 48’ Rantala (F), 75’ og Linari (F)
FINLANDIA (4-4-2): Korpela; Koivisto, Kuikka, Nyström, Tynnilä; Siren (dal 72’ Ahtinen), Summanen, Öling (dal 93’ Kollanen), Kosola; Rantala (dal 63’ Sevenius), Sällström (dal 72’ Franssi). A disp: Majasaari, Talaslahti, Lindström, Peltonen, Koivisto, Heroum, Hartikainen, Vapola. Ct: Marko Saloranta
ITALIA (4-3-3): Giuliani; Di Guglielmo, Lenzini, Linari, Boattin; Galli, Giugliano (dall’80’ Piemonte), Caruso (dal 60’ Greggi); Cantore (dall’80 Bonfantini), Giacinti (dal 60’ Beccari), Cambiaghi (dal 69’ Girelli). A disp: Baldi, Schroffenegger, Bartoli, Bergamaschi, Salvai, Dragoni, Severini. Ct: Andrea Soncin
Arbitro: Marta Huerta De Aza (SPA). Assistenti: Guadalupe Porras Ayuso (SPA) e Eliana Fernández González (SPA). Quarto ufficiale: María Gloria Planes Terol (SPA). Note: 5.200 spettatori, ammonite Boattin e Korpela
Calendario, risultati e classifica del Gruppo 1 (Lega A)
Prima giornata: ITALIA-Paesi Bassi 2-0, Norvegia-Finlandia 4-0
Seconda giornata: Finlandia-ITALIA 2-1, Ore 20.45 CET Paesi Bassi-Norvegia
Classifica: Norvegia (una partita in meno), Italia e Finlandia 3 punti, Paesi Bassi (una partita in meno) 0
Terza giornata (31 maggio, sedi e orari da definire): Norvegia-ITALIA, Paesi Bassi-Finlandia
Quarta giornata (4 giugno, sedi e orari da definire): ITALIA-Norvegia, Finlandia-Paesi Bassi
Quinta giornata (12 luglio, sedi e orari da definire): Paesi Bassi-ITALIA, Finlandia-Norvegia
Sesta giornata (16 luglio, sedi e orari da definire): ITALIA-Finlandia, Norvegia-Paesi Bassi