Palesemente non un buon inizio di percorso per le Matildas in questo torneo olimpico appena avviato: in occasione del primo turno delle Olimpiadi di Parigi 2024, la nazionale australiana è rimasta a tappeto, atterrata dalle avversarie bavaresi. Un risultato finale (3-0) che non ha lasciato scampo alle atlete di Tony Gustavsson, rammaricate per quanto andato in scena allo Stadio di Marsiglia.
A tal proposito si ricorda che le due formazioni si incontrarono nel 2016 nella medesima circostanza: in quel momento, però, la sfida finí in parità (2-2).
In quella che ha preso il volo lo scorso giovedí 25 luglio, invece, l’Australia, entrata in campo per la grande giocata, ha potuto godere anche del contributo di Caitlin Foord la cui presenza era rimasta in dubbio per via dell’infortunio subito.
Seppur con ugual modulo, la partita fatta dalle due opposte è stata del tutto differente: nei primi dieci minuti a farsi avanti sono le Matildas, conquistando diversi calci di punizione e d’angolo che non impensieriscono più di tanto le bavaresi.
Il prosieguo non desta preoccupazione alcuna né da una parte ne dall’altra, ma è la Germania poco dopo (precisamente al 24′) a trovare il goal del vantaggio su uno splendido aggancio di testa da calcio d’angolo.
Subito le australiane faticano a prendere possesso del pallone: le metodologie di gioco delle avversarie sembrano essere del tutto più efficienti, anche se ci sono testa e cuore. A complicare la situazione qualche fallo in attacco compiuto proprio dalle matildas che concedono ancora di più.
A chiusura del primo tempo il tiro da fuori area di Popp, probabilmente per cercare il rapido avvicinamento del punteggio ed alleggerire; si va, però, verso gli spogliatoi con la conferma del risultato di 1-0 per la Germania.
In ripartenza si propone Cooney-Cross, bloccata dalla prontissima difesa avversaria; evidente la percentuale del possesso palla in incremento per le gialloverdi, nessuna conclusione vincente, però, che possa dar loro modo di modificare il tabellone.
Il raddoppio della Germania arriva con un ennesimo calcio d’angolo, a meno di mezz’ora dal fischio finale.
L’Australia tenta di reagire ma viene definitivamente abbattuta dalla terza rete dopo appena 4 minuti.
Mentre Carpenter indossa la fascia di capitano al braccio, la propria squadra prova a rimediare senza successo, ancora murata.
Le ultime mosse nel recupero sono tutte dell’Australia che conquista due angoli ma che, aimé, non faranno la differenza.
Ora le Matildas affronteranno lo Zambia proprio domani; facilmente immaginabile la frustrazione per non essere riuscite a partire con il piede giusto in una competizione di tale portata e, sopratutto, dopo il terzo posto di Tokyo 2020.
Dodicesimo posto nel Ranking FIFA per quest’ultima ed una perenne speranza, quella di riuscire a portare a casa una medaglia!
Olimpiadi di Parigi 2024 – Gruppo B – Germania/Australia
Stadio di Marsiglia, Marsiglia – ore 19:00
Marcatrici: 24′ Hegering (G), 64′ Schuller (G), 68′ Brand (G)
GERMANIA (4-4-2): Berger, Gwinn, Hendrich, Hegering (73′ Schulze Solano), Linder, Brand, Minge (73′ Senss), Nusken, Buehl (88′ Endemann), Popp, Schuller.
A disposizione: Lohmann, Bibi, Senss, Endemann.
Allenatore: Horst Hrubesch
AUSTRALIA (4-4-2): Arnold, Catley (77′ Torpey), Hunt, Kennedy, Carpenter, Vine (59′ Freier), Cooney Cross, Gorry (59′ Wheeler), Raso (77′ Van Egmond), Foord (76′ Heyman), Fowler.
A disposizione: Freier, Wheeler, Heyman, Van Egmond, Torpey.
Allenatore: Tony Gustavsson
Arbitro: Katia Garcia
Assistenti: Sandra Ramirez, Karen Medina Diaz
IV Ufficiale: Anahi Fernandez
Ammonite: 45+1′ Minge J. (G)