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L’Italia passa in vantaggio, domina nel gioco, colpisce due traverse, ma subisce a sorpresa il pareggio ospite. Decisivo a un minuto dal novantesimo il sigillo di Bragonzi.

La partita. Le Azzurrine approcciano la gara nella maniera migliore possibile, con l’accoppiata Corelli-Arcangeli che dopo nemmeno tre minuti di gioco si affaccia con pericolosità dalle parti di Bastiaen: l’attaccante del Napoli effettua una bella sponda in mezzo all’area per l’accorrente fantasista del Como, la cui conclusione di piatto destro si perde però di poco sul fondo. Al quattordicesimo arriva il meritato vantaggio dell’Italia: stavolta è Arcangeli a svolgere il ruolo di rifinitrice, crossando dal fondo – con un sinistro vellutato – un preciso pallone che Corelli spinge in rete, rendendo vano il tentativo di parata dell’estremo difensore belga.

Una volta subìto lo svantaggio, la squadra guidata da Thomas Jansen prova ad alzare il proprio baricentro, anche se le occasioni migliori rimangono in favore delle Azzurrine: tra il 37’ e il 39’ ancora Corelli e Arcangeli confezionano due belle chance per raddoppiare, ben innescate dalle compagne di squadra, ma i loro tentativi risultano prima fuori misura e poi senza la necessaria potenza per impensierire Bastiaen.

A inizio secondo tempo il tecnico ospite prova a rivoluzionare il proprio scacchiere operando un triplo cambio all’intervallo, ma le occasioni da rete per il Belgio stentano ancora ad arrivare. Al nono è Robustellini a provare la conclusione diretta su una punizione dai trenta metri e la sua conclusione colpisce la parte alta della traversa. Minuto quattordici: sfruttando un’azione in verticale, Vanzeir si ritrova a tu per tu con Forcinella, angolando anche bene il tiro, ma è prodigioso il riflesso del portiere azzurro a evitare il pareggio ospite alla loro prima vera occasione da rete.

L’Italia soffre il giusto e non disdegna mai di farsi vedere dalle parti dell’area di rigore avversaria. Proprio come al 28’, quando Bragonzi chiama alla risposta in bello stile Bastiaen. Ma proprio nel momento in cui sembra più probabile il raddoppio azzurro piuttosto che il pareggio belga, ecco arrivare all’improvviso il pareggio ospite (31’st), con Helsen che sfrutta un maldestro tentativo di rinvio, ringraziando per il gentile omaggiando e trafiggendo Forcinella per l’1-1. Due minuti più tardi è ancora la traversa a opporsi alle Azzurrine, con Bragonzi sfortunata nel suo tentativo di prima intenzione sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

La porta ospite sembra stregata anche sul successivo tentativo di Colombo, ma è a due minuti dal novantesimo che le Azzurrine si riportano in vantaggio, concretizzando la notevole mole di gioco prodotta: la neoentrata Polli lavora bene spalle alla porta, quindi Bragonzi si inserisce e con il suo destro spedisce il pallone nell’angolo basso, dove il portiere avversario non può arrivare.

 

Italia-Belgio 2-1
ITALIA: Forcinella; Giordano (35’st Passeri), Soffia, Filangeri, Robustellini; Monnecchi, Tomaselli, Gallazzi (23’st Bellucci), Pfattner (41’st Polli); Corelli (1’st Bragonzi), Arcangeli (23’st Colombo). A disp.: Beretta, D’Auria, Battelani, Ferrara, Toniolo. All.: Grilli
BELGIO: Bastiaen; Brackman, Elyn, Camps; Van Belle (1’st Matthys), Helsen (40’st Cordier), Bosteels (1’st Ampoorter), Meersman (24’st Van de Cloot); Buabadi, Janssens (1’st Kerkhove), Vanzeir. A disp.: Maes, Gielen, Humartus, Nuyens. All.: Jansen
ARBITRO: Foresi. Assistenti: Giovanili e Bellè. IV Ufficiale: Schinco
RETI: 14’pt Corelli, 31’st Helsen, 44’st Bragonzi
NOTE – Recupero: 2’pt, 5’st