È tutto vero, non è un sogno, è la realtà di una conquista epocale; forse solamente a distanza di qualche anno si riuscirà a capire la portata storica di questo risultato. Dieci anni dopo la sua nascita, la Nazionale femminile di futsal ottiene il suo successo più grande e a sottolinearlo è il presidente della FIGC Gabriele Gravina: “È una grande soddisfazione – afferma -, desidero ringraziare le ragazze e lo staff tecnico perché questo risultato rappresenta un premio eccezionale all’attività del Futsal a livello nazionale e al Club Italia che sta valorizzando al meglio il vertice del movimento. Essere parte, con grande merito, del primo campionato del mondo femminile di calcio a 5 rappresenta un importante obiettivo per tutto lo sport italiano”. Assieme alle Azzurre fa festa il Portogallo che, a match invertiti, ha battuto prima la Svezia (9-0) e poi l’Ungheria (8-1), di fatto rendendo l’ultima sfida, che opporrà l’Italia alle lusitane, una partita da godersi appieno, senza l’assillo e l’ansia da qualificazione. Domani è previsto il giorno di riposo, per tutti l’appuntamento al Pala Roma è sabato 22 alle ore 19 (ingresso libero e diretta su Vivo Azzurro TV). Sarà una grande festa del futsal, la più bella di sempre per le Azzurre.
CASTIGLIA Stefano Castiglia, Presidente della Divisione Calcio a 5, esprime tutto il suo entusiasmo dalle tribune del PalaRoma. “Stasera abbiamo scritto la storia, la qualificazione al mondiale è nostra. Felice che il futsal italiano stia vivendo un momento magico. A distanza di 10 anni da quella serata di giugno che ha rappresentato il primo passo ufficiale del cammino Azzurro, è tutto ancor più magico: l’Italfutsal del Ct Salvatore vince con l’Ungheria, piega anche la Svezia e scrive la pagina più bella del nostro movimento femminile staccando il pass per il Mondiale. La sinergia con Club Italia, con lo sviluppo di un’Area tecnica fortemente voluta dalla Divisione calcio a 5, raggiunge oggi il suo momento più alto. Ma siamo già pronti per un’altra avventura: il Mondiale ci aspetta, forza Azzurre. Sempre al vostro fianco”.
POST PARTITA Bagnata, stanca, esausta ma “sono strafelice” commenta Francesca Salvatore a fine partita. “Siamo l’Italia e siamo anche queste, capaci di soffrire in una partita come questa. La Svezia non ci ha concesso nulla, ma noi abbiamo tirato fuori più di quanto pensavamo di poter avere dentro. È un traguardo super meritato, per noi in primis ed è un regalo che facciamo al nostro sport, con la speranza che sia l’inizio di tanti successi. Prepariamo le valigie, c’è un Mondiale da giocare”. Il capitano Ludovica Coppari non può che applaudire il gruppo: “Era il nostro obiettivo, ci lavoriamo da tempo e le emozioni che stiamo provando sono inspiegabili. Siamo un gruppo unito e ci godiamo il momento”. In gol anche lei quest’oggi, Nicoletta Mansueto ha i brividi addosso: “Le cose semplici non ci piacciono, vincere così è stato forse ancora più bello. Non abbiamo mai mollato in una partita tesissima: abbiamo raggiunto la Coppa del Mondo concretizzando i sogni di qualunque bambina cominci a fare sport”.