Sconfitta per l’Inter, tornata oggi sul rettangolo verde dell’Arena Civica “Gianni Brera” di Milano per disputare l’ultima gara stagionale in contrapposizione al Sassuolo.
Al triplice fischio di D’Eusanio, il tabellone ha evidenziato il 4-2 a favore delle ospiti, designando un vero e proprio attacco davanti al quale le ragazze di Guarino non sono riuscite a fuggire.
Il pressing iniziale è interamente dalla parte della squadra emiliana, ben piazzata fin dai primi minuti e pronta a bucare la rete al 5′ di gioco.
Subito sotto, quindi, le padrone di casa, che fanno fatica ad avanzare fino alla metà campo avversaria ma tentano l’approccio vincente in questa fase cruciale del percorso.
Poco dopo Milinkovic cerca di pareggiarla, non trovando però lo specchio, col pallone che termina al lato. Ne segue le orme Bonfantini che solamente per un soffio non centra l’1-1 (muro, qui, dell’estremo difensore neroverde).
La formazione di casa si fa trovare troppo scoperta e facilità i giochi alle opposte che ancora, al 20′, sfoggiano un’altra rete e si portano a +2.
Si prosegue con la prova accorcia-distanze milanese: a ridosso della mezz’ora è un susseguirsi di mosse tra Thøgersen, Pedersen e parate di Cetinja. Intanto il pubblico dell’Arena assiste all’uscita forzata di Milinkovic (protagonista nell’episodio precedente), infortunata e costretta a lasciare il campo per fare spazio alla numero 27; stessa sorte, appena due minuti dopo, per Pedersen.
Difesa dell’Inter completamente assente: una disattenzione casalinga di gran portata offre una chance da goal al Sassuolo, che si morde le mani per il tris sfiorato!
Risponde ancora Bonfantini che tocca la trasversa, anticipando la ribattuta di Csiszar che non fa altro che colpire il palo.
Ai sei minuti di recupero concessi, la prospettiva neroverde si concretizza maggiormente con il 3-0, trovato da dischetto a causa di un fallo su Prugna.
Si chiude così un primo tempo per nulla esaltante per le milanesi, in ritiro verso gli spogliatoi con l’acqua ormai alla gola.
Il riavvio della gara non cambia poi così tanto lo stato dei due gruppi: lo si può dire dall’errore di Bugeja da quasi autogoal e dalle ripartenze sempre più pericolose del Sassuolo.
Quest’ultima continua a dominare e lo fa con il poker al 55′ che fa luce su un evidentissimo dominio personale.
L’inter ritrova un piccolo sorriso al 65′ grazie a Bugeja che, servita in modo impeccabile da Polli, non sbaglia! Ed è proprio la stessa attaccante numero 9 a raddoppiare poco dopo, concedendo un attimo di pace alla propria squadra.
Si arriverà ai momenti finali senza alcun cambio di sorte.
Tale faccia a faccia decreta il sorpasso in graduatoria delle ospiti, che costringono, così, le padrone di casa alla chiusura del campionato 23/24 in quinta posizione.
Per l’Inter è tempo di calare il sipario, ma il bilancio stagionale non è del tutto positivo: con tale risultato in difetto, la squadra ha evidenziato delle difficoltà in termini di costruzione e incasellato l’ennesima sconfitta di campionato.
Per l’anno che verrà non serviranno soltanto base solide da cui ripartire, ma anche un pizzico di motivazione e di organizzazione in più per il verificarsi di una ascesa facilmente distinguibile.
Campionato Nazionale Serie A Femminile Ebay – 8ª giornata – Poule Scudetto (II fase) – Arena Civica “Gianni Brera” – Milano, ore 15:00
Marcatrici: 5′ Prugna, 20′ Clelland, 45+6′ Clelland, 55′ Clelland, 65′ Bugeja, 67′ Polli.
INTER (4-3-3): Cetinja; Thogersen, Bowen, Alborghetti, Robustellini; Milinkovic (33′ Csiszar), Pedersen (35′ Simonetti), Magull; Bonfantini, Polli (77′ Jelcic), Bugeja (77′ Pandini).
A disposizione: Piazza, Pavan, Bonetti, Merlo, Padini, Simonetti, Csiszar, Tomter, Jelcic.
Coach: Rita Guarino
SASSUOLO (4-3-1-2): Durand; Orsi, Filangeri, Gram, Philtjens; Pondini (89′ Simon), Passeri (70′ Santoro), Prugna; Kullashi (58′ Monterubbiano); Clelland (58′ Sabatino), Beccari (70′ Zamanian).
A disposizione: Lonni, Jane, Santoro, Sabatino, Monterubbiano, Mihelic, Kresche, Simon, Zamanian.
Coach: Gianpiero Piovani.
Arbitro: Francesco D’Eusanio
Assistenti: Simone Pistarelli, Nicola Di Meo
IV ufficiale: Fabio Rinaldi
Ammonite: 41′ Simonetti, 48′ Pondini, 88′ Orsi, 94′ Csiszar.