Pomeriggio a sorpresa per la Nazionale femminile, che nel ritiro di Riscone prepara i due impegni decisivi nel girone di qualificazione a EURO 2025 contro Paesi Bassi e Finlandia. Le Azzurre pensavano di essere state convocate per una riunione tecnica, si sono invece ritrovate in sala, al cinema Odeon di Brunico, per un momento di condivisione simbolica: la visione di COPA 71, il documentario di Rachel Ramsay e James Erskine, prodotto dalle leggende del tennis Serena e Venus Williams e distribuito da Fandango.
COPA 71 è ‘La più grande storia sportiva di cui non avete mai sentito parlare’, e racconta quanto accadde allo Stadio Azteca di Città del Messico nell’agosto del 1971: le nazionali femminili di Inghilterra, Argentina, Messico, Francia, Danimarca e Italia in campo in una competizione di una portata gigantesca. Sponsorizzazioni, un’ampia copertura televisiva, i gadget in vendita a ogni angolo dello stadio e oltre 100mila spettatori a trasformare un torneo di calcio in un evento di portata mondiale. Un evento, però, mai riconosciuto da alcuna federazione internazionale e dalla storia del calcio, ma che è esistito davvero. E lo hanno giocato anche donne italiane, pioniere del calcio femminile azzurro, tra cui Daniela Sogliani, arrivata proprio a Brunico per vedere il documentario assieme alle ragazze della Nazionale e allo staff guidato dal ct Andrea Soncin e che ha poi raccontato con i suoi ricordi tutto quello che accadde 53 anni fa dall’altra parte del mondo.
“Più che un momento educativo, spero che per le ragazze e per lo staff sia stato un momento emotivo come lo è stato per me quando ho visto COPA 71 – ha raccontato Sogliani, che di quella squadra era il portiere –. Vedendolo, mi sono commossa, anche perché di tante compagne e avversarie ho perso i contatti. Poi mi sono chiesta come potesse essere venuta fuori l’idea di realizzare un prodotto simile, dopo oltre 50 anni. Quando sono stata contattata per questa visione del film con la Nazionale di oggi mi sono sentita davvero onorata: non pretendo né fama né notorietà, ma è bello che si sia dato valore a quella che è stata un’esperienza di vita prima ancora che calcistica, di cui solo adesso ci rendiamo conto dell’importanza. Sono felice che queste ragazze abbiano acquisito lo status di professioniste: loro devono guardare al futuro e alle nuove generazioni, consapevoli che saranno quelle che noi siamo state nel passato. E mia nipote, che tra l’altro mi ha girato il video di una mia parata in quella COPA 71, vive proprio a Città del Messico…”. Così lontana da Riscone, ma oggi un po’ più vicina.
Queste le protagoniste della Nazionale italiana a COPA 71: Claudia Avon, Paola Cardia, Maria Castelli, Maurizia Ciceri, Rosetta Cunzolo, Manola Conter, Maria Fabris, Aurora Giubertoni, Derna Isolini, Silvana Mammina, Manuela Pinardi, Elena Schiavo (capitano), Wilma Seghetti, Daniela Sogliani, Anna Stopar, Carmela Varone, Betty Vignotto, Giuseppe Cavicchi (allenatore).