Photo Credit: Bologna FC 1909

La pausa delle Nazionali sta volgendo al termine e il Bologna, reduce dalla vittoria di misura sul campo della Vis Mediterranea di domenica scorsa, si prepara a tornare in campo per l’ottava giornata di Serie B, nel quale le ragazze allenate da Matteo Pachera, attualmente quarte con il Genoa, ospiteranno al “Bonarelli” di Bologna la Freedom terza in graduatoria.
Le rossoblù hanno dalla loro parte il quinto attacco e la quarta miglior retroguardia del campionato cadetto, segno che con questi numeri le felsinee hanno intenzione di puntare in alto e lo sa in particolare Greta Raggi, la quale ha deciso di restare al Bologna per il secondo anno di fila, ragion per cui la nostra Redazione, in attesa del match contro la Freedom, ha raggiunto il difensore classe ’02 per risponderci ad alcune domande.

Greta, cosa ti ha spinto a rimanere al Bologna anche per questa stagione?
«I motivi principali sono stati il progetto, l’ambizione della società e l’importanza di questa maglia. Inoltre, sto bene qua a Bologna, c’è un bell’ambiente e sta diventando una seconda casa».

Sette giornate sono andate in archivio e il Bologna occupa la quarta piazza condivisa col Genoa. Posizione in linea con le tue aspettative?
«Abbiamo avuto un buon inizio campionato: avremmo potuto raccogliere qualche punto in più, ma sono sicura che sarà un crescendo giornata dopo giornata».

Poi, ci sono anche un paio di statistiche sulla Serie B di quest’anno da prendere in considerazione: il primo è che riguarda l’attacco, visto che è quinto con sedici reti, mentre la difesa risulta quarta che ha subito solamente sei gol.
«Sono due statistiche quasi in linea con la nostra posizione. Da difensore posso dire che l’obiettivo, oltre che ad una grande soddisfazione, è quello di non prendere mai gol fino al termine della partita».

Il Bologna ha superato la Vis Mediterranea, tornando al successo dopo i ko con Genoa e Bologna. Quanto vale questo 1-0 conquistato domenica in trasferta?
«Vale molto, sia perché venivamo da due sconfitte, sia perché sapevamo non sarebbe stato così semplice portare a casa i tre punti da questa trasferta».

Adesso, c’è la pausa delle Nazionali. Come valuti questa sosta?
«Molto utile per recuperare energie e ripartire così al cento percento in vista della prossima partita contro la Freedom».

Quando la pausa finirà, il Bologna affronterà in casa per l’appunto la Freedom e sarà un match davvero importante, dato che la squadra sfiderà colei che occupa la terza posizione della cadetteria…
«Siamo consapevoli di quanto sia importante questa partita, faremo tutto il possibile per portare a casa la vittoria e per agganciarle in classifica».

Si può dire che la Serie B, dopo sette giornate, sia già spaccata a metà?
«Forse è ancora troppo presto per parlare di spaccatura: mancano tante partite e credo che la classifica possa cambiare ancora molto».

Qual è la squadra del campionato cadetto che ti sta sorprendendo sino a questo momento?
«Più di tutte la Freedom per la posizione che occupa: non mi aspettavo un inizio di campionato così forte».

Che impressioni hai sulla Nazionale dopo la qualificazione agli Europei per il prossimo anno?
«In questa nazionale c’è il giusto mix fra veterane e giovani sempre più in crescita. Sono sicura che ai prossimi Europei l’Italia sarà protagonista».

Che obiettivi ti sei posta per questa stagione?
«L’obiettivo è sempre migliorare rispetto alla passata stagione. Personalmente spero di contribuire il più possibile alle vittorie del Bologna».

Cosa vorresti dire alle tue compagne del Bologna in vista della sfida con la Freedom di domenica prossima?
«Di essere solide e unite come abbiamo sempre fatto, di divertirci e sono sicura che domenica ci toglieremo una bella soddisfazione».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC 1909 e Greta Raggi per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.