Spagna-Paesi Bassi di venerdì 23 febbraio vale la finale di UEFA Women’s Nations League, che incoronerà la vincitrice di questa prima edizione. Una partita che vale anche l’accesso all’Olimpiade, appannaggio delle due finaliste in caso di sconfitta della Francia, o altrimenti sarà il terzo posto a qualificare la seconda europea a Parigi 2024. Le Transalpine, in qualità di organizzatrici, sono ovviamente già qualificate. Il CT Neerlandese Andries Jonker ne ha approfittato per rilasciare la seguente intervista tramite i canali social della propria Nazionale.
“In gioco c’è la possibilità di qualificarci all’Olimpiade, ma anche di diventare campioni della Nations League. Il nostro obiettivo comunque è l’Olimpiade. Il modo più facile è quello di battere la Spagna in Spagna, o altrimenti perdere contro di loro (ma non vogliamo) e sperando in una vittoria della Francia contro la Germania, per poi vincere la finale per il terzo e quarto posto“.
“La notizia dell’infortunio di Jill Roord ci ha colpito duramente. Da Commissario Tecnico della Nazionale sei sempre preoccupato ad ogni turno di gioco di incappare in questo tipo di situazioni, speri sempre che non sia nulla di grave. Il suo è il quarto infortunio al legamento crociato che ho da quando sono in carica. Mi spiace veramente tanto per lei“.
“Ho convocato 23 giocatrici perché gioca anche la Jong Oranje (la selezione U21, ndr) e quindi eventualmente possiamo anche scambiarci alcune calciatrici. Barbara Lorsheyd e Tini Hoekstra sono in stand-by, vogliamo avere la possibilità di chiamarle in qualsiasi momento per eventuali emergenze“.
“La sconfitta ai Quarti del Mondiale contro la Spagna è uno di quei momenti con cui non sei felice di convivere. La vita però va avanti. Ora dobbiamo metterci ad analizzare cosa abbiamo sbagliato, perché abbiamo sbagliato tanto, abbiamo servito i palloni al colore sbagliato. E con i nuovi dati e le nuove analisi, capire cosa non dobbiamo commettere per affrontarla“.
“Francia e Germania sono due delle squadre migliori del mondo, ma sono formazioni con cui possiamo giocare alla pari. Al Mondiale ci siamo messe alle spalle gli USA, in questa Nations League l’Inghilterra. Ovviamente la vittoria non arriva in automatico. Loro sono le migliori nazionali al mondo, ma lo siamo anche noi“.
“Ho espresso le mie obiezioni al format delle finals, perché trovo ingiusto giocare una partita in Spagna e non sul terreno neutro. Capisco che sia difficile programmare due partite consecutive sullo stesso campo, ma almeno una. E la Germania ne giocherà due consecutive in trasferta, una delle quali in uno stadio tutto arancione con i nostri colori. Comunque sono contento di giocare in casa, i nostri tifosi sono sempre fantastici, e generalmente in casa facciamo bene“.