La Roma di Spugna si deve arrendere, in casa, contro un Paris Saint Germain troppo forte in questa Women’s Champions League. Una doppia sconfitta, dopo un inizio ad altissimi livelli, che pregiudica il passaggio turno: le giallo rosse devono per forza ottenere due vittorie nelle ultime due gara in programma.
“Non posso rimproverare nulla alle ragazze, la prestazione alla fine per larghi tratti è stata nostra, in campo internazionale una competizione come la Champions trovi tutte squadre di questo alto livello. Poi se con 5 o 6 situazioni favorevoli non segni, ecco, diventa poi complicato vincere la partita. Poi quando trovi una squadra come il PSG, che individualmente ha calciatrici di livello altissimo, è chiaro che le loro 3 o 4 situazioni da rete ti castigano e ti segnano. Abbiamo sbagliato qualcosa ed abbiamo preso due reti in ripartenza, questo è stato un problema, quando hai delle situazioni favorevoli devi sfruttarle”.
“Non vi è nessun reparto che ha avuto delle mancanze, anche in difesa si è giocato contro il reparto offensivo del PSG che è tanta qualità, quindi c’è stata attenzione, tanto duello: stasera qualche duello è stato perso, però questo è il calcio, non posso rimproverare nulla alle mie ragazze poichè la gara è stata giocata (come all’andata) il rammarico grosso è che da due prestazioni così esci con zero punti; ma la Champions è questa, e la devi accettare!”.
L’ Ajax ha battuto il Bayern Monaco, adesso la classifica vede la Roma in fondo alla classifica con soli 4 punti, che possibilità ha la Roma di qualificarsi?
“I margini di errore stanno a zero, adesso si devono fare 6 punti (ovvero vincere 2 gare) ed hai le possibilità di passare, è chiaro che ci attendono due gare molto ostiche. Le possibilità ci sono ma si giocherà fino all’ultimo”.
Rispetto alla passata stagione la Roma ha trovato squadre molto più preparate, e di livello superiore, come ammette Alessandro Spugna in chiusura: “La sensazione è che noi abbiamo alzato il livello, ma quando giochi contro queste top è chiaro che non basta. Oggi abbiamo perso, pur giocando al loro livello per buoni tratti di gara, la differenza è stata la loro bravura in attacco. Usciamo a testa alta, giocando e costruendo e cercando di essere positive, bisogna migliorarci in fase di finalizzazione”.