Sabato 26 novembre, dopo la partita di campionato Under 15, girone Piemontese, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, celebrata il 25 novembre, le giovani calciatrici del Baveno Calcio Femminile 1908, hanno voluto far sentire anche la loro voce.

La consapevolezza del diritto, imprescindibile, ad essere rispettate, come persone e come donne, deve essere trasmessa e coltivata nelle ragazze sin dalla giovane età. Questo insegnamento passa anche attraverso gesti simbolici ed è per questo che la dirigenza della società bavenese ha deciso di dotare la propria squadra femminile di una divisa che trasmettesse un “messaggio forte”, una mano rossa con un cuore, anche un segnale di responsabilità da parte degli adulti in un ambiente, come quello del calcio, ancora prevalentemente maschile.

E non è un caso che si sia voluto come testimonial dell’iniziativa proprio un calciatore, Willy Gnonto, un ragazzo della nuova generazione, che per capacità in campo e nella vita, per sensibilità e altruismo, non sarebbe potuto essere più adatto: “Penso che il mondo del calcio, grazie alla sua popolarità, abbia il dovere di contribuire a trasmettere un messaggio forte contro la violenza, quella contro le donne e più in generale contro la violenza in ogni sua forma. Sono veramente contento che queste giovani ragazze mi abbiano affidato questo compito, in una giornata tanto significativa. Come uomo e come figlio, sento particolarmente la responsabilità di trasmettere alle nuove generazioni il valore della parità di genere e mi sento di dire a queste giovani amiche che devono sempre credere in loro stesse e nelle loro potenzialità perché sono in grado di arrivare ovunque lo desiderino. In questa difficile battaglia contro la violenza siamo tutti insieme, senza distinzione, uomini e donne“.