Il calcio è e sarà sempre lo sport della gente della strada, uno dei tanti modi di esprimere l’arte underground. Tra questi, un caposaldo della cultura è quello dei murales, delle vere e proprie pitture fantasmagoriche nei posti più disparati delle periferie e non solo. Con il passare degli anni e i vari autori diventati celebri (Bansky su tutti), i graffiti hanno acquisito la loro indiscutibile importanza nel mondo artistico contemporaneo. Nonostante tutto, resterà sempre della strada, proprio come il calcio, e spesso le due correnti si sono unite creando un qualcosa di memorabile. Uno dei più recenti ed emozionanti è quello di Dalila Ippolito.
L’argentina arrivata alla Juventus nella scorsa estate è l’eroina di tutti i seguaci albiceleste del calcio. Quando di mezzo c’è il talento, per loro non si fa differenza di genere, e da questo punto di vista dovremmo proprio imparare. Fatto sta che Marley e Kimiko, due dei più famosi autori di murales del Sudamerica, hanno deciso di dedicare una loro opera alla bianconera. I writers hanno voluto farlo nel quartiere dove la classe 2002 è nata, ovvero nel Barrio Villa Lugano. Una delle tante dimostrazioni di come il calcio femminile stia conquistando ogni parte del mondo.
La giocatrice, a dir poco incredula, ha voluto ringraziare i due tramite una storia su Instagram: “Sono senza parole, è incredibile. Grazie mille”.