Portiere della Vanderbilt University, Sarah Fuller si è trovata a compiere un grande passo iconico nella storia del football americano durante il 2020.
L’episodio risale a fine novembre, quando la calciatrice si è ritrovata con un casco in testa, imbottitura da football e un pallone ovale da calciare, invece dei soliti guanti da portiere, parastinchi e palla rotonda. Ma soprattutto, unica donna in campo nel match tra Vanderbilt Commodores e Missouri Tigers.
Diventa così la prima donna nella storia ad esordire in un campo di football maschile della Power Five conference che è considerato un campionato elite nel college football. Successivamente, due settimane dopo contro i Tennessee Volunteers ha realizzato un extra point (punto realizzato con il calcio della palla dopo il touchdown).
Per lei il 2020 è stato positivo anche nel mondo del calcio, vincendo con la squadra femminile dell’università il SEC Championship (Southeastern Conference) in Alabama all’inizio di novembre.
Presto indosserà la maglia della North Texas Mean Green, squadra dell’University of North Texas, dove ha ricevuto una scholarship per proseguire gli studi con un master in management degli ospedali.
Credit Photo: Pagina Twitter di Sarah Fullen