Il 19 aprile 2023, il Consiglio Federale decretava la nascita della Divisione Serie A Femminile Professionistica, annunciando che il progetto entrava in vigore il 1° luglio 2024. Lorenzo Casini, da pochi giorni rilasciato una intervista che rivelerebbe (fonte: intervista rilasciata a LFootball) che è intenzione della FIGC fare slittare di un anno, ovvero al 1° luglio 2025, la decisione inizialmente presa negli alti vertici della Federazione.
“Al momento, come decisione di Consiglio Federale, è confermata la data di luglio 2024, afferma Casini, Ovviamente è un processo articolato perché bisogna mettere in piedi tutti gli strumenti per dare una sostenibilità economico-finanziaria a una lega autonoma. Lega autonoma vuol dire anche riforme della federazione per assicurare alla lega autonoma stessa un posto in consiglio federale e darle così la rappresentatività che merita. Per quanto riguarda le tempistiche, quindi, che possa esserci bisogno di un arco temporale maggiore non è escluso”.
Iter che sembrerebbe molto a rilento: dovuto al fatto che mancano i fondi e gli investimenti prefissati per portare a termine la scelta dia una Lega autonoma.
“Quello che occorre, prosegue il Presidente delle Serie A Lorenzo Casini, dalle analisi che abbiamo fatto, è un maggiore investimento da parte di sponsor o soggetti privati e probabilmente anche un maggior sostegno da parte dello Stato. Abbiamo avuto un fondo generale sullo sport femminile che poi ha portato cifre molto più basse. Per altro andrà anche rinnovato perché, al momento, è destinato a terminare. Noi vediamo l’autonomia non tanto come uno strumento di per sé autosufficiente, in grado di garantire tutto questo ma come una condizione che deve accompagnare tutto questo. Il progetto va avanti e deve andare avanti”.
Staremo a vedere, parole non troppo confortanti per il Movimento femminile italiano che da anni lotta per l’autonomia per vedere una riforma in federazione che tuteli la rappresentatività di tutto il calcio women.