La Settimana Enigmistica della Juventus Women: Il “post di Roma-Juve”.
Mio padre ha fatto il vignettista per oltre quarant’anni ed oltre ad aver creato di suo pugno diverse rubriche per il più famoso settimanale di enigmistica, ha illustrato centinaia di rebus che gli venivano commissionati mensilmente. Chissà come avrebbe disegnato oggi da buon vecchio juventino la stravagante epopea bianconera di queste settimane se non mesi… Mio Papà non ce’ più.. e allora ci provo io…
Un torsolo di mela in primo piano, sul prato verde di una lunetta del calcio d’angolo circondato dal gesso bianco.
Il frutto che ad inizio partita il nostro Mister si mangia avidamente (ma non erano le banane di Champions che portavano fortuna ?), assomiglia alla squadra di oggi, divorata nelle interpreti con continui fuori ruolo, eterne esclusioni o peggio ancora con inspiegabili accantonamenti. Nonostante tutto le ragazze ce la mettono tutta, pur distanti nei reparti pur giocando in zone del campo non loro pur sovraccaricate da infinite partite di fila senza ricambio, se la giocano alla pari soccombendo solo dopo l’ora di gioco per tenuta atletica e per la miglior disposizione tattica delle avversarie. Emblematica secondo me la reazione
zero schemi da palla al centro subito dopo il gol di Manuela Giugliano su rigore. Dritte per dritte centralmente, quattro passaggi e tiro in porta. Per un soffio non abbiamo pareggiato dopo cinque secondi e penso sarebbe stato un record. A proposito di record ora ve ne sciorino un po’ di negativi per i quali consiglierei al nostro Mister una passeggiata meditativa a Fraser Island.. lungo il bagnasciuga.. di notte.. senza luna..
Nei primi otto scontri con le giallorosse concediamo loro solo 57 minuti in vantaggio contro i nostri 353 e
solo 6 gol contro i nostri 20. Nei successivi 12 (dodici) incontri lasciamo il vantaggio in partita per 282 minuti
alla Roma contro i nostri 293.. E i gol ? solo 23 quelli fatti contro i loro 18, conditi da quattro sconfitte (Supercoppa compresa) nelle ultime otto partite !
E’ Febbraio e siamo già a meno otto dalla Capolista, vabbè è inverno direte voi che sarà mai, solo che a Maggio potrebbe fare ancora più freddo come l’anno scorso.
Ecco che tornando all’immagine di prima, sta a noi per primi essere il gesso intorno a quel povero torsolo che solo e sempre con il nostro supporto e la nostra vicinanza potrà far cadere un semino che ridarà vita ad una pianta rigogliosa.
Sempre con Voi (ragazze)