Si è concluso il mese di Marzo, vittorie storiche e dominio, con qualche amaro in bocca.
Con la primavera alle porte alcune squadre hanno iniziato a fiorire, altre hanno mantenuto la loro condizione e alcune hanno dovuto fronteggiare qualche difficoltà. Come il Milan, in quest’ultimo mese ha faticato molto, subendo sconfitte importanti che hanno causato l’allontanamento dalla vetta. Infatti, le rossonere dopo la sconfitta per 4 a 0 contro le bianconere e la sconfitta in coppa Italia contro l’Inter, sono le ”peggiori” di questo mese.
Si mantengono costanti le juventine che dominano in campionato ma non sono le migliori. La sconfitta nel primo turno di semifinale in Coppa Italia contro la Roma ha messo in salita la strada verso un obiettivo all’inizio semplice, visto il dominio in Supercoppa. Oltretutto, per la Juventus vincere solo il campionato sarebbe paragonabile ad una mezza sconfitta visti i propositi e le dichiarazioni fatte ad inizio campionato, manca ancora la partita di ritorno e la Roma non sarà di certo un ospite semplice.
Nella mini-classifica di questo mese spicca su tutte una squadra che ha saputo ripartire dalle proprie ceneri portando a casa 5 punti su 9 disponibili, ha ritrovato coraggio e per ora è fuori dalla zona retrocessione a pari punti con la San Marino Academy. La squadra in questione è il Napoli, dopo il cambio in panchina affidando il compito a Pistolesi, le azzurre hanno ritrovato colore e affinità con il gol, è che gol. Dopo lo 0 a 0 conquistato sul campo nerazzurro, le napoletane vincono in casa la sfida contro la tosta Florentia con un netto 3 a 1 per poi concludere il mese con un’altra gara incredibile contro l’Empoli, sempre tra le mura amiche. Magia su magia l’armata partenopea ha vinto e convinto, con il ritorno al gol di Eleonora Goldoni con una delle sue prodezze accompagnata da Cafferata, Huchet e Nocchi.
Il mese di Marzo ha regalato grandi emozioni in terra napoletana ed ha anche consegnato, come detto, la prima storica vittoria dell’Inter sul Milan. Non solo, perché in questo mese sono stati consegnati i premi ”Panchina d’oro” e ”Panchina d’argento”, la seconda finita meritatamente in casa San Marino a mister Alain Conte per la promozione della Serie B, mentre quella in oro non è finita in mano alla dominatrice Rita Guarino, come nei migliori pronostici e lasciando anche l’amaro in bocca in casa Juventus, ma bensì al mister del Sassuolo Gianpiero Piovani. Premio meritato vista la grande cavalcata dell’anno passato dove le neroverdi erano sempre lì nelle zone alte a dar fastidio proprio alle campionesse d’Italia insieme alla Fiorentina.