Prosegue la nostra estate tra un cocktail freddo e una birra ghiacciata, cercando di schivare il caldo, i luoghi eccessivamente affollati e i turisti che si fermano in mezzo alla strada per leggere le indicazioni sul cellulare. Se proprio dovete fermarvi davanti, rischiando di creare una caduta effetto domino coinvolgendo gente del posto, turisti italiani e stranieri, e negozianti che a loro volta devono districarsi in quei negozietti angusti, almeno che sia perché state leggendo il nuovo articolo del vostro Fantallenatore.

Anche perché oggi parliamo della Lazio, che già si è resa protagonista di un mercato frizzante, che ha portato in Italia qualche nome interessante per il futuro. Per completare il roster però, ci sono tre nomi che vogliamo a tutti i costi proporre per rendere le Biancocelesti una squadra ancora più temibile.

Lazio: per la porta il Fantallenatore consiglia Luisa Palmen

Cetinja e Karresmaa sono stati due ottimi innesti per la Serie A, tra l’esperienza della serba e la gioventù della finlandese. Ma un nome da avere assolutamente in rosa è quello di Luisa Palmen, portiere classe 2002 del Borussia Mönchengladbach (2. Bundesliga), che ha collezionato 23 presenze in campionato, fornendo anche un assist nel prezioso 2-0 contro il Weinberg che ha avvicinato le Fohlen alla salvezza.

Per lei, ex Friburgo (Germania) e St. Pölten (Austria), anche una presenza in Champions League, nella prima partita del Primo Turno Preliminare del 2022-23, quando le austriache hanno superato 7-0 il Ljuboten. Per trovare la titolarità era poi passata in Regionalliga, dando così al Gladbach un portiere di talento molto affidabile, tra le protagoniste della promozione in Seconda Divisione e della successiva salvezza. Certo, ai tifosi tedeschi questa mossa spezzerà il cuore, ma Palmen in proiezione è da top 5 campionati europei.

Capitolo difesa: Gaia Apicella merita un posto da titolare

Per quanto riguarda la difesa, servirà esperienza per giocare in un campionato sempre più competitivo. Un nome che merita l’attenzione del club, e un posto in Serie A, è sicuramente quello di Gaia Apicella, che ha guidato il Pomigliano da capitana dalla Serie C alla massima serie, con cui ha conquistato due salvezze consecutive. Un difensore così, dalle indubbie qualità calcistiche ma soprattutto umane, non può non giocare nel massimo campionato. E sicuramente con la maglia delle Aquile potrà aspirare a qualcosa di più di una semplice salvezza nelle prossime annate.

Attacco: un nome che può far sognare?

La testata Sololalazio aveva stuzzicato il palato di tanti appassionati facendo il nome di Lieke Martens, trattativa della quale non si hanno più avuto altre informazioni. Nell’attesa che si dipani la nebbia, Calcio Femminile Italiano fa il suo nome da sogno. Nome di un’attaccante 34enne colombiana, centravanti del Pachuca e della Nazionale colombiana con cui ha raggiunto i Quarti sia all’ultimo Mondiale sia in questa Olimpiade. Catalina Usme può essere la punta che serve alla Lazio per risolvere le partite più delicate, come il derby che aprirà il proprio campionato il 30 agosto alle 21:05. Fisicità, velocità, buon piede per i rigori, è un profilo perfetto.