Dal momento della sua elezione, il mondo occidentale ha dovuto “affrontare” un mini Trump anche in Brasile. Il paragone tra l’ormai ex presidente degli Stati Uniti e Jair Bolsonaro sorge spontaneo. Molto simili sono i modi di porsi ed il tipo di dichiarazioni e reazioni che scaturiscono e scaturivano i due leader. Purtroppo la gestione della pandemia nel Paese sudamericano sta dando frutti pessimi, ma evidentemente il presidente ha altro a cui pensare. Come gli stipendi di Neymar e Marta, citati in una recente conferenza proprio da Bolsonaro.
Durante questo scambio di battute, al numero 1 brasiliano è stato posto un quesito sulla questione “equal pay”. Le domande sono scaturite da un test per gli studenti delle scuole superiori. I due presi in causa da Bolsonaro sono gli interpreti attualmente più forti di entrambe le selezioni verdeoro: Neymar e Marta. Da precisare che tra i due la differenza di salario è abissale. Basti mettere sulla bilancia i circa 15 milioni del giocatore del PSG ed i 400mila euro della cinque volte miglior giocatrice del mondo. Queste le parole di Bolsonaro: “Il calcio femminile non è ancora una realtà in Brasile. Quello che guadagna Neymar all’anno, è pari a quello che guadagnano in una stagione, tutte le squadre di calcio brasiliane messe insieme. Come si può pagare lo stesso stipendio a Marta? Non è necessario, né possibile confrontare donne e uomini che giocano a calcio”.
Le reazioni non si sono fatte attendere ed i social l’hanno fatta da padrone. Tramite le storie di Instagram, Marta ha postato una sua foto con la maglia della nazionale e la frase “Alcuni saranno ricordati come i migliori della storia, altri…” Un chiaro riferimento alle parole del presidente. C’è da precisare però che Neymar è sempre stato al fianco delle sue colleghe, sia per gli stipendi della nazionale che per varie iniziative in giro per il mondo.