La Nazionale italiana femminile di Andrea Soncin, è questa per definizione il nuovo volto delle nostre ragazze per il prossimo Campionato Europeo che si terrà in Svizzera nella prossima estate.
Una avventura iniziata a settembre 2023, con il cambio sulla panchina azzurra (dopo anni di Milena Bertolini) che ha rappresentato, ad oggi, un periodo ricco di sfide e di traguardi molto importanti. Un bilancio per il tecnico azzurro molto positivo: in 15 mesi, su 17 gare, tra Nations League, qualificazioni europee e amichevoli, ha portato a casa 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, raccogliendo ben 27 punti complessivi, con una media di 1,59 punti a partita. Inoltre se si vuole analizzare il dettaglio delle nostre ragazze Azzurre hanno segnato 25 gol (con una media di 1,47 a partita) e ne hanno subiti 14 (0,82 a partita), dimostrando una ottima solidità difensiva e grandi capacità realizzative.
Dei 1.530 minuti disputati sotto la guida di Andrea Soncin, l’Italia è stata in vantaggio per 533 minuti (pari al 34,8%), in parità per 772 minuti (per il 50,5%), e in svantaggio per 220 minuti (14,4%), sottolineando la capacità del nuovo gruppo di mantenere il controllo delle gare.
La miglior prestazione dell’era Soncin è senza dubbio in Nations League, dove la nostra Nazionale ha ottenuto la permanenza in Lega A, la massima categoria europea, superando per 2 a 1 la Spagna Campione del mondo in carica in trasferta, senza non dimenticare l’importante pareggio conseguito contro la Svezia (1-1), numero uno del ranking FIFA. Questi risultati, arrivati entrambi in trasferta, hanno permesso alle Azzurre di superare proprio le scandinave nella classifica finale del Girone.
Altro grande successo è stato il primo posto nel Girone di qualificazione ad Euro 2025, ottenuto davanti a squadroni quali Olanda e Norvegia. La vittoria decisiva per 4-0 contro la Finlandia ha certificato la qualificazione diretta.
Ma non tutto è andato al meglio, se pensiamo alla pesante sconfitta contro l’Inghilterra per 5-1, ci racconta come sia largo il divario con le grandi squadre dei massimi livelli Europee. La sconfitta contro la Finlandia per 2-1 e il pareggio 0-0 contro l’Irlanda evidenziano la necessità di lavorare ancora molto come squadra per trovare il giusto equilibrio anche contro le big.
.Soncin il trascinatore, Andrea il CT del cambiamento è stato definito dopo il naturale crollo mediatico di Milena, ebbene adesso occorre volare alti su questo nuovo ciclo per dimostrare che anche l’ Italia può scrivere la storia ad Euro 2025.