Alessia Tarquinio sarà il volto e la voce sui canali della Serie A Femminile. Ad annunciarlo è stata la FIGC Femminile dopo la presentazione dell’album di figurine Panini dedicato al calcio femminile, con un post social che la giornalista ha commentato cosi:
“C’è tanto della mia vita. L’album che facevamo ogni stagione, le figu che quando le attaccavo storte da bambina mio padre si arrabbiava.
Dritte, Alessia! Con ordine e precisione. Ordine e precisione non mi si sono attaccati mai.
Le figurine che mi hanno insegnato a conoscere i numeri – da piccolissima- il calcio e i calciatori – un po’ più grande- con le storie che mi raccontava”.
La giornalista di Prime Video poi ha aggiunto: “E quando ho iniziato a fare la giornalista, mi sono accorta di sapere già molto. Ed è stato anche grazie ad una figurina se ho passato l’esame per diventare professionista. Vediamo se la sa. Quale era la famosa figurina introvabile? Ti manca Pizzaballa, rispondo sicura. Figurati se torno a casa e dico a El Tarqui che ho fallito sulla materia più importante”.
La giornalista classe ’76, iscritta all’Ordine dal 2002, poi continua:
“Gli album che sono stati romanzi di formazione e formazioni. Schierati con cura.
Sono la storia di tanti, tra noi. E quest’album, Calciatrici, è uscito ieri ed è già storico. È il primo dedicato al calcio femminile, il primo dedicato alle calciatrici del nostro campionato. Ci sono atlete che hanno aspettato tanti, troppi anni, per trovarsi qui. Ma ci sono. Tardi è meglio di mai. È grazie a voi se le colleghe più giovani possono vivere questa emozione”.
Il post sociale del nuovo volto della FIGC Femminile, con un passato tra Nuova Sesto, Eurosport, Telenova e Sky poi recita:
“Siatene orgogliose. Io me la ricordo l’emozione di trovare il mio giocatore preferito, staccare il retro delle figurine, appiccicarmi tutte le dita e piazzarle, storte (ribelle!), al loro posto. Sfogliare le pagine, per controllare chi c’era e chi ancora mancava. Adesso anche gli appassionati di calcio femminile diranno CELOCELOMANCA. Ogni figurina è un messaggio ad una bambina: puoi esserlo, esserci, anche tu”.
La chiusura è sul suo passato legato al femminile: “Sono passati 27 anni da quando ho iniziato a scrivere di calcio femminile. Ricordo il terrore di fare la seconda voce in una telecronaca non avendone mai fatta una a Eurosport per il mondiale del 99. La responsabilità, 25 anni dopo, del racconto del mondiale in Francia per Sky. Lasciatemi dire che questo è un momento storico anche per me. Grazie a Figc Femminile per avermi adottato. Alle porte della pensione. Ma tardi è meglio di mai”.