Ogni anno, grazie all’impegno di tutti i soci del Centro Giovani Calciatori Viareggio, si rinnova il rito del torneo giovanile che taglia il traguardo delle 71 edizioni.
Sono sicuro che i nostri ‘vecchi’ dirigenti che hanno dato vita alla società, ‘vecchi’ dai quali abbiamo ereditato la passione e l’orgoglio di appartenenza al Centro, siano orgogliosi di quanto sia stato fatto dal 1949 ad oggi, passando attraverso momenti esaltanti e anche situazioni difficili che ci hanno fortificato e consentito di andare avanti con sempre maggiore slancio e con la convinzione che i nostri sforzi non sarebbero stati vani. Non sono stati anni facili per il calcio ma il sottoscritto e gli altri consiglieri e soci non si sono mai fermati: anzi rimboccandoci le maniche siamo riusciti a tenere testa ai repentini cambiamenti nazionali ed internazionali del mondo del pallone. Abbiamo utilizzato le risorse (impegno, dedizione, coraggio) che fanno del Cgc Viareggio una realtà riconosciuta e apprezzata per quel che rappresenta, per quel che riesce a proporre edizione dopo edizione, con l’obiettivo di offrire un palcoscenico ideale a tanti giovani provenienti dai cinque continenti.Ci rendiamo conto che ogni anno dobbiamo sempre dare qualcosa di più per reggere il peso organizzativo del Torneo: non ci fa paura, anzi è un pungolo ulteriore a fare sempre meglio. E la testimonianza ulteriore è che in questa edizione accanto al torneo maschile, ci sarà il debutto del torneo femminile: per il momento un’edizione sperimentale riservata a solo otto squadre italiane. Ma non vogliamo fermarci: i nostri ‘vecchi’ ci hanno insegnato che quando ci sono le idee e la voglia di fare, si può andare molto lontano. E noi vogliamo provarci anche con le donne.
Sono sicuro che i nostri ‘vecchi’ dirigenti che hanno dato vita alla società, ‘vecchi’ dai quali abbiamo ereditato la passione e l’orgoglio di appartenenza al Centro, siano orgogliosi di quanto sia stato fatto dal 1949 ad oggi, passando attraverso momenti esaltanti e anche situazioni difficili che ci hanno fortificato e consentito di andare avanti con sempre maggiore slancio e con la convinzione che i nostri sforzi non sarebbero stati vani. Non sono stati anni facili per il calcio ma il sottoscritto e gli altri consiglieri e soci non si sono mai fermati: anzi rimboccandoci le maniche siamo riusciti a tenere testa ai repentini cambiamenti nazionali ed internazionali del mondo del pallone. Abbiamo utilizzato le risorse (impegno, dedizione, coraggio) che fanno del Cgc Viareggio una realtà riconosciuta e apprezzata per quel che rappresenta, per quel che riesce a proporre edizione dopo edizione, con l’obiettivo di offrire un palcoscenico ideale a tanti giovani provenienti dai cinque continenti.Ci rendiamo conto che ogni anno dobbiamo sempre dare qualcosa di più per reggere il peso organizzativo del Torneo: non ci fa paura, anzi è un pungolo ulteriore a fare sempre meglio. E la testimonianza ulteriore è che in questa edizione accanto al torneo maschile, ci sarà il debutto del torneo femminile: per il momento un’edizione sperimentale riservata a solo otto squadre italiane. Ma non vogliamo fermarci: i nostri ‘vecchi’ ci hanno insegnato che quando ci sono le idee e la voglia di fare, si può andare molto lontano. E noi vogliamo provarci anche con le donne.
Alessandro Palagi
Presidente del CGC