La rivincita è servita. Dopo la sconfitta in Finale dell’edizione scorsa contro il Brøndby, la Primavera Femminile di Mister Corti vince con merito la Viareggio Women’s Cup dopo i calci di rigore, al termine di un match molto combattuto contro la Rappresentativa LND. Due volte in vantaggio, nel primo tempo e nel primo supplementare, e due volte raggiunte, le rossonere avrebbero meritato la vittoria già nei regolamentari ma hanno avuto la lucidità necessaria per vincerla dal dischetto, con quattro tentativi segnati su quattro.

Dopo il cammino netto nel girone eliminatorio (3 vittorie, 24 gol fatti e 0 subiti), l’avversaria in Finale si è dimostrata compatta, agguerrita e molto organizzata, costringendo le rossonere a grandi sforzi per trovare il gol. Reti che sono arrivate grazie a Cesarini prima e Sevenius poi, ma il colpo dal cilindro di Battilana nel terzo minuto di recupero del secondo tempo supplementare ha rimandato il verdetto ai calci di rigore. Il Milan entra così per la prima volta nel palmares della Women’s Cup, vinta precedentemente dalla Juventus (due volte) e appunto dal Brøndby.

 La Primavera rossonera trova il gol del vantaggio al 15′, merito di una bella iniziativa sulla destra di Sevenius, che crossa e trova la deviazione aerea di Cesarini, che vale l’1-0. Pochi istanti dopo la stessa Cesarini va vicina al raddoppio, ma il suo sinistro viene in qualche modo sventato da Holzer. La Rappresentativa nei primi minuti trova poche occasioni per impensierire le rossonere ma al 21′ Carcassi elude la marcatura di Tateo e trova sul secondo palo Bauce, che a porta sguarnita deve solo spingere in rete l’1-1. Renzotti e Boldrini ci provano prima dell’intervallo ma si va al riposo in parità.

La ripresa è un assalto rossonero, Holzer sale in cattedra in un paio di occasioni fermando il destro di Renzotti e il cross basso di Mikulica. La Rappresentativa si rende pericolosa con Penzo di testa ma poi torna a presidiare la propria area di rigore dalle avanzate rossonere, che nel finale di tempo si fanno più intense. Sevenius si costruisce due grosse occasioni per il vantaggio: la prima all’88’ viene disinnescata da un grande intervento di piede di Holzer, la seconda esce di centimetri sull’esterno della rete. Agli sgoccioli del primo tempo supplementare ecco il 2-1: Sevenius riceve da Mikulica e batte il portiere sotto le gambe. Quando i giochi sembrano chiusi, Battilana al 123′ si inventa un destro sotto la traversa che manda tutti ai rigori. Cesarini, Sevenius, Dal Brun e Mikulica sono perfette dagli 11 metri e regalano il trofeo al Milan.

IL TABELLINO

MILAN-RAPPRESENTATIVA LND U19 2-2 (6-3 dcr)

MILAN (4-3-3): Cazzioli; Crevacore (10’sts Zanini), Sorelli (15’sts Ticozzelli), Semplici, Tateo; Boldrini (6′ sts Galdini), Premoli, Cesarini; Renzotti (15’sts Dal Brun), Sevenius, Mikulica. A disp.: Beka, Van Eijk; Cappa A, Morin, Zanini; Cappa MV, Longobardi, Ronchetti. All.: Corti

RAPPRESENTATIVA LND (4-4-2): Holzer; Passarani (36’st Servetto), Battilana, Collovà, Tschoell (7’sts Passeri), Montemezzo (1’sts Pisoni), Carcassi (36’st Vergari), Penzo, Licari (15’st Mattiello), Bauce (15’st Catena), Colombo (36’st Coppola). A disp.: Papandrea; Brambilla, Campostrini. All.: Canestro.

Arbitro: Frazza di Schio.
Gol: 15′ Cesarini (M), 21′ Bauce (R), 14’pts Sevenius (M), 18’sts Battilana (R).
Ammonite: 42′ Semplici (M), 21’st Montemezzo (R), 9’sts Passeri (R), 18’sts Tateo (M).
Sequenza rigori: Cesarini gol, Mattiello fuori, Sevenius gol, Passeri fuori, Dal Brun gol, Collovà gol, Mikulica gol.