Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

 

Il Torneo di Viareggio è una delle manifestazioni internazionali più importanti del mondo del calcio. La Juventus se l’è appena aggiudicato per la terza volta (su sei edizioni disputate) e una domanda sorge  spontanea: perchè parteciparvi?

“Sicuramente Viareggio è un torneo storico, dove sono cresciuti grandi campioni e speriamo ne crescano ancora” è l’opinione di Marco Bruzzano, l’allenatore juventino che ne ha conquistata l’edizione 2025 “e poi per l’esperienza, che è stata stare cinque giorni con queste ragazze. E’ una cosa che fortifica tanto, che ci dà tanto come gruppo e sono sicuro che questo sarà uno degli aspetti che più ci porteremo a casa di questa manifestazione”

Ma quanta soddisfazione da, vincere con la Juventus questo trofeo? Per l’allenatore ex Como “la mia soddisfazione personale è vedere com’è stato vinto questo torneo, ovvero il percorso che è stato fatto: venivamo da un girone molto difficile e che si era messo male. Le ragazze han tirato fuori un carattere incredibile ed oggi, nonostante la settimana impegnativa, forse hanno dato ancor di più, vincendo una partita in maniera molto convincente…”  per poi concludere sorridendo “quindi la mia soddisfazione più grande è vedere le ragazze giocare in questo modo e vincere!”

La Juventus Primavera si è qualificata con largo anticipo alle final four di categoria: questo torneo può già essere stato un allenamento in vista di quegli spareggi?

“Alle ragazze, nel prepartita, ho detto che una finale non si può allenare. Una finale bisogna giocarla e quindi le finali, anche in vista di quelle che saranno le finali scudetto, non sono una cosa che puoi allenare, perchè subentra l’aspetto emozionale” sottolinea il mister bianconero, che poi prosegue “aspetto che è subentrato anche oggi e quindi sono molto contento di aver visto queste ragazze come hanno reagito, perchè questa sarà una cosa che porteremo avanti sino alle finali di fine aprile”

Una Juventus promossa alle “final four” con tantissime giornate di anticipo, è il segno di un progetto concreto e di un lavoro svolto con il tuo team ai massimi livelli: ma questo torneo è stato più in preparazione del gran finale o una opportunità di fare giocare qualche ragazza utilizzata di meno?

“Per me sono stati tutti e due. Io sono molto contento di essere stato coinvolto in questo progetto Juventus, dove ci credono davvero tanto: mi hanno messo come obiettivo principale quello di far crescere queste giocatrici e io credo che in questo ci stiamo riuscendoafferma Bruzzano con grande convinzione  “Ho la fortuna di avere con me uno team ed uno staff che mi sta dando una mano incredibile e penso che le prestazioni delle ragazze siano lo specchio di questo”

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