Ha “svezzato” qualcosa come 10mila atleti nelle sue 16 edizioni di vita. E talvolta ha pure tenuto a battesimo qualche potenziale campione: i piu’ recenti, il diamante della Juventus Moise Kean, o Timothy Weah, figlio di cotanto padre (George) e gioiellino di proprietà del PSG.
Bentornato “Torneo delle Nazioni”: l’edizione 2019 del “Piccolo Mondiale” giovanile con base a Gradisca d’Isonzo (Gorizia) ma che si svolge – caso unico al mondo – in tre diversi stati confinanti come Italia, Austria e Slovenia, è in programma dal 27 aprile al 4 maggio prossimi, è stato presentato al Polo culturale di Casa Maccari a Gradisca d’Isonzo.
Con alcuni “testimonial” d’eccezione come i gioielli dell’Udinese Rolando Mandragora e Ignacio Pussetto, il direttore generale del club bianconero Franco Collavino, la giornalista di Sky Sport Marina Presello (con “benedizione” del maestro Bruno Pizzul), insigniti dei tradizionali “Premi allo Sport” che storicamente impreziosicono il vernissage. Al tecnico delle giovanili del Ronchi calcio, Franco Pruonto, è stata assegnata l’altrettanto tradizionale “Panchina Verde”, che è stata dedicata dal vincitore ad Ennio Barbana.
A fare gli onori di casa, il sindaco della cittadina isontina Linda Tomasinsig, il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin, ed il presidente del Comitato organizzatore Nicola Tommasini. “Ci troviamo di fronte a un’edizione particolarmente stimolante – ha affermato – perché oltre all’aspetto agonistico di tutto rispetto, anche quest’anno siamo riusciti a garantire dei contenuti. In questo senso, la presenza di Nazionali come la Corea del Nord femminile e l’India maschile rappresentano al meglio la nostra idea di calcio: incontro sul rettangolo verde ma anche condivisione di un’esperienza irripetibile per ragazzi di tutto il mondo. Tante le collaborazioni che rendono possibile tutto questo: dai volontari, agli sponsor, ad un comitato organizzatore transfrontaliero. Quest’anno la sempre maggiore vicinanza dell’Udinese Calcio è un ulteriore motivo per fare bene”.
Venerdì 19 aprile una ulteriore presentazione alla Dacia Arena di Udine. “Una manifestazione come questa merita un grande plauso ed è un onore sostenerla perchè è sempre capace di rinnovarsi e si rivolge ai giovani – ha commentato il direttore generale dell’Udinese, Franco Collavino – gli sportivi in regione non mancheranno di avere grandi soddisfazioni, con questa manifestazione e a giugno gli Europei Under 21 che coinvolgono Udine e Trieste”. Parole sentite anche dal centrocampista Rolando Mandragora: “Per i giovani giocatori fare esperienze come questo Torneo delle Nazioni è fondamentale per crescere non solo dal punto di vista tecnico, ma per confrontarsi con coetanei di tutto il mondo anche fuori dal campo”.
Il coinvolgimento nel mondo della scuola. Un riconoscimento anche per la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “della Torre” di Gradisca, prof.ssa Eleonora Carletti, per la sua fattiva collaborazione nel promuovere il Contest “Integrazione, Scuola, Sport” con cui gli alunni delle scuole dell’Isontino e del Pordenonese hanno realizzato dei videoclip legati ai valori sociali dello sport. Il Contest è sostenuto dal parco commerciale Tiare Shopping
La formula. Il Torneo delle Nazioni coinvolgerà in tutto 28 squadre in 3 distinti tornei: 16 in quello maschile Under 15, 8 in quello femminile Under 17, e 8 in quello dedicato al futsal (calcio a 5) under 19.
Le cifre. I numeri sono da capogiro: 61 partite in programma, 1.000 presenze fra giocatori e staff, 22 campi da gioco coinvolti in Friuli Venezia Giulia, 8 in Slovenia e 6 in Austria, 60 arbitri, 120 guardalinee, 182 membri del comitato organizzatore con compiti di interpreti, accompagnatori, addetti alla comunicazione e alle varie cerimonie collaterali, 50mila gli spettatori attesi e 45mila chilometri da coprire per i trasporti delle squadre. Complessivamente sono 13.360 i soggiorni previsti nelle quattro province regionali, con un indotto ipotizzato di circa 1 milione di euro.
Sponsor. L’evento, organizzato a livello transfontaliero fra Italia, Slovenia ed Austria, avrà come title sponsor l’azienda Schmucker di Romans d’Isonzo, leader nel packaging farmaceutico che dallo scorso anno è stata acquisita da Marchesini Group, azienda bolognese tra i primi quattro costruttori al mondo di macchine per il confezionamento nel medesimo campo. Altrettanto preziosa la partnership con La San Marco, azienda gradiscana del Gruppo Segafredo che è leader mondiale nella produzione di macchine da caffè.
I Gironi.
Torneo maschile: girone A: Italia, Inghilterra, Repubblica Ceca, Qatar; girone B: Giappone, Turchia, Russia, Emirati Arabi; girone C: Slovenia, Messico, Usa, India; girone D: Austria, Norvegia, Macedonia, Portogallo.
Torneo femminile. Girone A: Italia, Giappone, Russia, Macedonia; Girone B: Slovenia, Messico, Corea del Nord, Norvegia.
Torneo futsal maschile: Italia, Spagna, Slovenia, Ucraina.
Credit Photo: Torneo delle Nazioni