Credit Photo: Richard Heathcote

Un’Italia a due tempi ma con una difesa che rimane un problema. Il duo centrale Lenzini e Linari, invece che coordinare e compattare la difesa, confonde, lascia spazi ad un Belgio che non perdona, nelle poche occasioni che ha avuto. Un centrocampo spento che non permette azioni da gol e che, quando riesce ad arrivare nell’ultimo terzo del campo, esegue cross e passaggi prevedibili. Giuliano, Giacinti e Girelli rianimano l’attacco, portando quel tocco di fantasia e imprevedibilità che fa sperare per l’agguanto del pareggio.

Una Bertolini che non azzarda troppo con la formazione e una squadra che viene comunque penalizzata. Ora il dilemma: riuscire in breve tempo a compattare la difesa o puntare sulla creatività delle nostre attaccanti per le prossime partite? La grinta e l’energia della squadra e’ diversa dagli Europei, anche se e’ ancora una squadra “lavori in corso”.  Speriamo che la strada della vittoria non resti chiusa a lungo.

Katja Schroffenegger: 5/6 Si è vista la presenza e la determinazione in campo. Entrambi i gol subiti sono stati più un errore difensivo, anche se il posizionamento sul secondo delle Red Flames poteva essere migliore. Degna di nota la parata all’81 che blocca il colpo di testa di Hannah Eurlings diritto in gol

Elena Linari: 5 Giocatrice che si trova a disagio come difensore centrale, non da il meglio di sé. Qualche responsabilità su entrambi i gol subiti

Sofia Cantore: 6 Buon movimento in fascia e prestazione nella sufficienza: fa quello che ci si aspetta, ne’ piu’ ne’ meno.

Martina Rosucci: 6 Senza azzardi. Buono il passaggio a Caruso per un tiro parato egregiamente da Evrard

Lisa Boattin: 5.5 Prova a coordinare la difesa ma manca l’intesa con Lenzini e Linari. Ha difficoltà ad esprimere il proprio valore poiché in difesa e’ tutto un po’ un pasticcio

Arianna Caruso: 6.5 Si vede a tratti e quando si vede prova a fare gol. Prova a farsi trovare nella posizione ideale ma si vede mancare l’appoggio dei centrocampisti

Martina Lenzini: 5 Fa parte di una difesa scoordinata e non compatta: non ritarda ne blocca l’assist di De Caigny a Detruyer che realizza.

Martina Piemonte: 6.5 Fa quello che può in area ma senza cross non può finalizzare. Buona la lettura della tattica avversaria

Giada Greggi: 6.5 Vorrebbe concludere ma non finalizza. Buono il movimento in area avversaria

Michela Catena: 6 Esordisce in Nazionale ma viene tenuta comodamente a bada da avversarie esperte. In attesa di vedere come possa contribuire di più con le prossime convocazioni

Benedetta Orsi: 5 Diversi errori e l’intesa con Linari centrale non funziona

Valentina Giacinti: 7.5 Entra e si vede la creatività e l’ottima forma. Con Giuliano provano ad andare oltre al gol del pareggio

Manuela Giugliano 7.5 Entra in campo, agile con e senza palla. E’ suo il gol del pareggio. Intesa perfetta con Giacinti anche in Nazionale

Cristiana Girelli: 7 Centesima presenza in Nazionale per l’attaccante. Le mancano solo il gol e la vittoria

Cecilia Salvai: 5 Sostituisce Orsi e pesa in parte la responsabilità sul secondo gol del Belgio

Barbara Bonansea: 6 Entra all’80’ e subisce un fallo da rigore negato e si guadagna un’ammonizione

Milena Bertolini: 6 Fa esordire la giovane Michela Catena e prova qualche nuova tattica. Il risultato penalizza forse un po’ troppo ma certamente occorre rivedere l’assetto difensivo e valutare la tattica di attacco in vista della temutissima Inghilterra

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.