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Il Belgio è l’unica squadra del Torneo a non essersi qualificata per i Mondiali che si giocheranno questa estate tra Australia e Nuova Zelanda e per questo definita la Cenerentola del torneo. Prima dell’incontro che aprirà la Arnold Clark Cup, le ragazze del Belgio o delle Red Flames (Fiamme Rosse) come si fanno chiamare dagli addetti ai lavori e dai tifosi, sono concentrate e tranquille.

Tra loro la “nostra” Davina Philtjens, classe 1989 e conosciuta ai tifosi italiani per la militanza in Serie A: Fiorentina prima (2018-2020) ed in forza al Sassuolo dalla stagione 2020-2021. Sorridente e molto felice di parlare italiano, Davina è contenta di ritornare in Inghilterra, dopo un Europeo in cui Davina dice che “abbiamo (Belgio ndr) fatto bene”.

In merito all’atteggiamento con cui la Nazionale Belga affronta questo Torneo, Davina dice “Siamo consapevoli che l’Arnold Clark Cup è una competizione dura, perchè le squadre che partecipano sono forti. Per noi questo è uno stimolo perchè ci aiuta ad inserire le giovani giocatrici e a provare gli schemi con loro. Queste nuove leve hanno voglia di vincere e farsi valere. Io sono molto contenta di essere tornata qui con questa squadra: il gruppo di giocatrici che abbiamo è molto coeso. Siamo state molto unite come gruppo squadra anche all’Europeo e credo che questa sia la nostra grande forza al momento”.

Con 115 presenze in Nazionale e 10 gol nonostante il ruolo da difensore, in merito alle aspettative personali per queste 3 partite, Davina dichiara di essere “felice di poter aiutare ancora la squadra, soprattutto le giocatrici giovani, che sono alla prima esperienza con la Nazionale. Per me, come per tutte noi, questo è un nuovo torneo e voglio concentrarmi nel supportare le nuove leve nel loro inserimento in Nazionale e a competere a livello internazionale”.

Davina, ha parlato molto di “aiutare le giovani giocatrici” e allora le chiedo se la sua quadriennale esperienza in Serie A sia stata di supporto nel preparare la squadra per la partita di domani contro l’Italia e non mi sbaglio: “La Serie A è cresciuta molto negli ultimi anni. Alcune delle calciatrici italiane le conosco e credo che le mie osservazioni e suggerimenti su alcune di loro, siano state d’aiuto e penso lo saranno anche oggi”.

Per Davina l’avversario più temibile è l’Inghilterra, poichè  vincitrice dell’Europeo e della precedente edizione dell’Arnold Clark Cup. “Ma credo che anche l’Italia e la Repubblica di Corea siano forti, anche se giocano molto diversamente dall’Inghilterra. La bellezza di questa Arnold Clark Cup è proprio nella differenza tattico-tecnica del gioco delle diverse squadre coinvolte”.

Ai tifosi italiani, Davina vuole dire “Io spero che la partita di domani sia bella e divertente.  Spero che la squadra Italiana si faccia valere in questa competizione visto che andranno ai Mondiali… E ai Mondiali tiferò Italia.. ma non oggi”.

Scusaci tanto Davina, invece noi tiferemo Italia oggi come ai Mondiali.

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.