Un’Italia precisa in difesa e letale al momento giusto in attacco sconfigge di misura (1-0 il risultato finale) la Danimarca nella gara d’esordio dell’Algarve Cup: decisiva la rete a inizio ripresa di Barbara Bonansea.
Tredici mesi e mezzo dopo quel pareggio a reti bianche in terra danese che di fatto ha spianato alle Azzurre la strada verso i prossimi Europei in Inghilterra, le ragazze di Milena Bertolini hanno ritrovato sulla loro strada le scandinave. E se come allora la prova difensiva dell’Italia è stata di spessore, in questo appuntamento a fare la differenza è stata una giocata all’inizio del secondo tempo sull’asse Cernoia-Bergamaschi-Bonansea.
“È stata una vittoria sofferta. Ma quando giochi contro avversari di questo livello, non puoi non soffrire…”. Con queste parole a caldo, subito dopo il triplice fischio di chiusura della gara, la Ct Milena Bertolini ha commentato la vittoria, continuando poi nella disamina della partita: “Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Ho visto nelle ragazze grande attenzione e spirito di sacrificio, elementi indispensabili per giocare ad alti livelli. Siamo contente perché ci sono state buone indicazioni per l’imminente futuro”.
Tra le note liete della partite l’esordio in azzurro di Benedetta Orsi: una prima in Nazionale da ricordare, in cui la giocatrice del Sassuolo ha mostrato tutte le proprie capacità contro avversarie di rango. E per la prima volta una gara della Nazionale femminile è stata trasmessa in diretta su RaiPlay, la piattaforma digitale della Rai. Una scelta particolarmente apprezzata: la Rai, nonostante il palinsesto dei canali tv concentrato sulle Olimpiadi invernali, ha comunque dato la possibilità agli appassionati di calcio femminile di seguire in diretta la prima uscita delle Azzurre nell’Algarve Cup. I prossimi appuntamenti delle ragazze di Milena Bertolini (domenica 20 alle ore 13 italiane contro la Norvegia, e la gara di mercoledì prossimo 23 febbraio, per stabilire il piazzamento finale in questo torneo internazionale) saranno trasmessi in diretta tv su RaiSport.
La partita. La Ct Bertolini dà fiducia nell’undici iniziale a Orsi: la giocatrice del Sassuolo, all’esordio in Nazionale maggiore, va a sistemarsi nel pacchetto arretrato a fianco della capitana Sara Gama, mentre davanti le chiavi dell’attacco sono affidate a Martina Piemonte, supportata sulle fasce da Bonansea e Bergamaschi.
Nel clima primaverile dell’Algarve le due squadre faticano a trovare spazi, con le retroguardie che hanno sempre il sopravvento sugli attacchi avversari. Italia e Danimarca abbandonano così il palcoscenico del terreno di gioco al termine di un primo tempo avaro di emozioni e senza sussulti.
A inizio ripresa Bertolini sostituisce il terminale offensivo principale della sua squadra, Piemonte, inserendo Girelli al centro dell’attacco, e dà spazio a centrocampo a Caruso al posto di Galli. Al 5’ del secondo tempo l’episodio che sblocca il confronto: sull’out di destra le Azzurre costruiscono un’azione tutta di prima che manda in tilt la difesa danese e, sul crosso basso di Bergamaschi, Bonansea è brava a farsi trovare pronta e a realizzare da distanza ravvicinata il vantaggio italiano. Per l’attaccante della Juventus si tratta del 26° sigillo con la maglia della Nazionale, che la proietta al nono posto in solitaria nella classifica delle giocatrici più prolifiche della storia azzurra.
Il torpore e i ritmi blandi del primo tempo lasciano adesso spazio ad una gara più vibrante, in cui la Danimarca deve insistere con più frequenza per cercare di rimettere il match sui binari dell’equilibrio; l’Italia dal canto suo appare più decisa rispetto alla prima frazione di gioco, cercando maggiormente filtranti capaci di mettere in difficoltà le linee dello scacchiere avversario. Nel finale di gara le scandinave costruiscono le due migliori occasioni della loro partita, ma in entrambe le circostanze Giuliani è superlativa a chiudere lo specchio della porta di fronte ai tentativi di Lundorf (80’) e Madsen (87’), sigillando così la vittoria azzurra.
Danimarca-Italia 0-1
DANIMARCA: Christensen (18’st Larsen K.), Thrige, Ballisager, Obaze, Boye, Troelsgaard, Moller (33’st Madsen), Kuhl (18’st Snerle), Bruun (33’st Larsen S.), Gejl (33’st Holdt), Svava. A disp.: Harder, Veje, Lundorf, Gevitz, Thomsen, Thygesen. Ct: Søndergaard
ITALIA: Giuliani, Orsi, Gama (17’st Guagni), Lenzini, Boattin, Galli (1’st Caruso), Giugliano, Cernoia (20’s Rosucci), Bergamaschi (33’st Di Guglielmo), Bonansea (17’st Serturini), Piemonte (1’st Girelli). A disp.: Durante, Baldi, Linari, Giacinti, Simonetti, Cantore. Ct: Bertolini
ARBITRO: Corella (ECU). Assistenti: Nahuelcoy (CIL) e Suk Park (COR). IV Ufficiale: Domingos (POR)
RETE: 5’st Bonansea
NOTE – Ammonita Gama. Tempo di recupero: 1’pt, 4’st. 150 spettatori circa.
Il calendario del torneo
Mercoledì 16 febbraio
Danimarca-ITALIA 0-1
Ore 18.30 (19.30 italiane) Norvegia-Portogallo (Estadio Municipal – Lagos)
Venerdì 18 febbraio
Ore 17 (ore 18 italiane) Svezia-Danimarca (Estadio Algarve – Faro)
Domenica 20 febbraio
Ore 12 (13 italiane) ITALIA-Norvegia (Estadio Algarve – Faro)
Ore 17.15 (18.15 italiane) Portogallo-Svezia (Estadio Algarve – Faro)
Mercoledì 23 febbraio
Ore 11 (12 italiane) Finale 1°-2° posto (Estadio Municipal – Lagos)
Dalle ore 10.30 alle 13 (11.30-14 italiane) Triangolare 3°-4°-5° posto (Estadio Algarve – Faro)
L’elenco delle convocate
Portieri: Rachele Baldi (Napoli Femminile), Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan);
Difensori: Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Sara Gama (Juventus), Alia Guagni (Milan), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Benedetta Orsi (Sassuolo), Angelica Soffia (Roma);
Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Martina Rosucci (Juventus), Flaminia Simonetti (Inter);
Attaccanti: Barbara Bonansea (Juventus), Sofia Cantore (Sassuolo), Valentina Giacinti (Fiorentina), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Martina Piemonte (Milan), Annamaria Serturini (Roma).
Credit Photo: Andrea Amato