Juventus Women e Fiorentina Women’s si sfideranno domenica, ore 12.30, per la finale di Supercoppa italiana. La partita si disputerà a Chiavari, location scelta per questa speciale final four (AS Roma e AC Milan sono le due squadre già eliminate).
La sfida tra le squadre non è nuova a questo tipo di palcoscenico, tra Coppa Italia, Supercoppa e grandi sfide di campionato, le due rose non hanno mai fatto mancare lo spettacolo sul terreno di gioco.
Dando un’occhiata alle annate precedenti, balza subito all’occhio un fatto: Juventus e Fiorentina si scontrano per il quarto anno consecutivo in occasione di finali di Coppa Italia e Supercoppa. Il bilancio è favorevole alle bianconere per ora: 2 vittorie contro una per le viola, in attesa del risultato di domenica. Entrambe le squadre vantano una Supercoppa in bacheca: nel 2019 il successo viola, nel 2020 il successo bianconero.
In termini generali, includendo perciò anche il campionato, i nove precedenti incontri delineano un bilancio nettamente a favore alle bianconere. La Fiorentina Women’s infatti ha vinto in sole due occasioni, entrambe risalenti al 2018.
Parlando invece di esperienza maturata in queste coppe, la Fiorentina ha la leadership indiscussa. Le viole hanno preso parte alle ultime sei finali, nelle prime tre occasioni la squadra sfidante è sempre stata il Brescia, nelle ultime tre la Juventus.
Spostando ora il focus sui gol, la Juventus è andata in rete con 4 giocatrici diverse nelle tre finali disputate. Ekroth e Cernoia per la passata Coppa Italia, Girelli e Staskova nella Supercoppa targata 2019. Per le viola invece la miglior marcatrice è l’ex Ilaria Mauro, ora in forza all’Inter: sono 3 le reti messe a segno dall’attaccante, su 3 incontri disputati. Segue Tatiana Bonetti, con due gol siglati. In generale però la Fiorentina è riuscita ad andare in gol in ben 6 finali sulle 7 disputate negli ultimi anni.
Occhi puntati su Daniela Sabatino e Tatiana Bonetti per la Fiorentina Women’s, su Girelli e Bonansea per quanto riguarda la Juventus Women. Le bianconere hanno nelle gambe minuti in più rispetto alle viola, dato che la sfida contro l’AS Roma si è sbloccata solo nel finale del secondo tempo supplementare. Le viola potranno approfittare anche di questo aspetto, dovranno però fare i conti con le defezioni pesanti che conta la loro squadra. Ci auguriamo possa essere una sfida spettacolare e un buon palcoscenico per tutto il calcio femminile italiano.
Credit Photo: Andrea Amato