Si è svolto in una bella cornice di pubblico e famiglie l’atteso terzo torneo nazionale U17 femminile “Le Rose del Moscato” che rientra tra gli eventi del più ampio programma del “Settembre del Moscato di Scanzo e di sapori scanzesi”.
All’appuntamento hanno partecipato, oltre alle compagini bergamasche dell’Orobica calcio Bergamo, Polisportiva Monterosso e Atalanta, anche ospiti del calibro di Genoa, Inter e Como.
La manifestazione, sotto il patrocinio del Comune di Scanzorosciate, è stata organizzata congiuntamente dalla Presidentessa dell’ASD “Tutti in campo per Tutte” di Viviana e dal comitato del Torneo “Le Rose del Moscato”, con Matteo Doneda, Paolo Madaschi e Stefano Lumina.
Il torneo si è svolto in due fasi: i due triangolari mattutini hanno visto protagoniste le calciatrici sia sul campo di Tribulina Gavarno a Scanzorosciate (girone “Le Rose”) che sul campo di Torre de’ Roveri (girone “Moscato”).
Le nostre piccole beniamine hanno ben figurato, giocando a viso aperto ogni partita e maturando quell’esperienza necessaria per avviarsi con maggior consapevolezza e maturità verso quei traguardi rappresentati dalla squadra Primavera e dalla Prima squadra.
Nel triangolare di Torre de’ Roveri le nostre Sharks hanno incontrato come prima avversaria l’Inter, che ha saputo prevalere sulle ragazze del duo Monti-Milesi per 7 reti a zero, risultato che non descrive l’impegno e la determinazione delle ragazze nel confronto con le milanesi.
Dopo una breve pausa alle 11 è stata la volta dell’incontro contro il grifone genoano, match che le ragazze bergamasche hanno disputato con tanta passione: in questo caso la vittoria è andata alle ospiti liguri, che si sono imposte col risultato di 2 a 1, punteggio che descrive l’equilibrio visto durante tutta la gara.
Una volta effettuata la ben organizzata pausa pranzo, le giocatrici hanno concluso sconfiggendo nella finalina per il 5^ posto la Polisportiva Monterosso col punteggio di due reti a zero.
Questa manifestazione, alla quale hanno potuto assistere molte famiglie, in un clima di vera festa, è uno dei più importanti segni di come il territorio bergamasco sia attento e attivo nella costruzione “dal basso” di uno sport sano, felice e portatore di quei valori che abbiamo visto tutti noi Italiani, nella forma più intensa e profonda, data dalle Olimpiadi e dalle Paralimpiadi.
Oltre al momento sportivo c’è stato anche il tempo per un confronto e un approfondimento durante la presentazione del libro di Livio D’Alessandro e Ronald Giammò “Voglio essere una calciatrice, il manuale per inseguire un sogno”, in lizza per il Premio Memo Geremia. Nell’incontro, cui hanno partecipato tutte le rappresentanze sportive, la nostra Andrea Donesini ha avuto l’opportunità di raccontare la sua esperienza come giovane calciatrice.
Nel libro viene citata anche l’Orobica, come esempio di Scuola calcio Elite del territorio lombardo: tale richiamo vuole sottolineare l’importanza della società nel suo percorso sportivo per le ragazze della provincia, come esempio di crescita personale e caratteriale.
Siamo lieti di ringraziare gli organizzatori che, con il loro impegno, hanno permesso di vivere una bellissima giornata di sport e non solo.
Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo