Domenica di grandi emozioni per Spal e Permac Vittorio Veneto, fiere di poter giocare al Paolo Mazza di Ferrara la 22^ giornata di campionato. Entrambe le squadre hanno cercato di onorare il momento e il luogo andando a caccia dei 3 punti, anche se le biancazzurre avevano ben due motivazioni in più: vincere in quel prestigioso campo e fare un passo in più verso la salvezza. Le tose hanno arrancato per i primi 45 minuti, riuscendo a recuperare parzialmente con una buona prestazione nella seconda metà di gara, ma non è bastato: le padrone di casa escono trionfanti con un magico 3-2 nella magica cornice di un magico stadio da Serie A.
Karin Mantoani, attaccante rossoblù, ha commentato la partita ai microfoni di Vittorio Veneto Calcio:
“Abbiamo regalato un tempo. Nel primo non siamo riuscite a fare nemmeno due passaggi di fila, sbagliavamo ogni stop, ho sbagliato pure un rigore. Di questa partita salviamo solo il secondo tempo, ci abbiamo messo la grinta e il cuore per acciuffare il risultato ma non è bastato, perché le partite durano 90 minuti più recupero. Nel primo tempo è come se non fossimo entrate nemmeno in campo. Adesso ci aspetta il Portogruaro, avremo l’obbligo di portare a casa i 3 punti. Abbiamo ottenuto 4 sconfitte di fila, quindi cercheremo di fare punti. Il campo era bellissimo, è stata un’emozione giocare in uno stadio così e anche se vuoto, è stato veramente bello”.
Nonostante la gioia data dal giocare in quel campo meraviglioso, Mister Massimo Zoni ha dovuto analizzare la gara per capire cosa fosse andato storto soprattutto nel primo tempo, quando le sue ragazze non erano concentrate abbastanza. Meglio nella ripresa, ma rimane il rammarico di aver perso punti e peccato in fase di realizzazione:
“Salvo sicuramente il secondo tempo come atteggiamento, come mentalità e approccio alla gara. Perlomeno abbiamo lottato e provato a riaprire la partita, pensavamo di avercela fatta poi invece ci siamo fatte del male da sole, come nel primo tempo. Loro hanno richiuso la partita e abbiamo trovato il 3-2 quando era troppo tardi. Del primo tempo salvo poco, non lo abbiamo affrontato nel modo corretto: abbiamo preso 3 legni, sbagliato un rigore e 2 pali. Sicuramente ho visto qualcosa di meglio rispetto a domenica scorsa, siamo una squadra giovane e siamo già salve, è difficile chiedere di più alle ragazze. Io mi aspetto comunque che ci siamo l’impegno giusto da qui a fine stagione. Abbiamo avuto la fortuna di giocare in uno stadio dove fino qualche tempo fa si giocava la Serie A, abbiamo la fortuna di goderci certe partite in certi ambienti e dobbiamo sempre onorare la maglia, oggi lo abbiamo fatto parzialmente. Bisogna dare merito alla Spal che sta lottando per la salvezza, si vedeva che giocavano con fame e con voglia. Facciamo a loro i complimenti, hanno meritato di vincerla”.