Fuoco, acqua, aria, terra e… elettricità. Dagli elementi base necessari alle insondabili dinamiche di Madre Natura, sino ai profondi meccanismi intrinseci all’interno del DNA di Papà Pallone, tutto risiede nell’equilibrio e nella combinazione di forze necessaria a perseguire e soddisfare l’obiettivo – nella fattispecie rossoblù, prettamente sportivo – perennemente sospeso tra potenzialità e realtà. Si parva licet, dallo sciabordio delle onde del Mar Tirreno lungo la frastagliata costa sarda – con l’infuocato ritorno ai 3 punti sul campo dell’Oristano – alla verdeggiante quiete delle colline vittoriesi, le Tose proseguono nel loro personalissimo de rerum natura calcistico attendendo a domicilio il Fiammamonza, squadra terzultima in classifica ma dalle notevoli prospettive tecniche, nell’impegno valido per il quindicesimo turno – il quarto del Girone di Ritorno – del Girone B di Serie C.
Corroborato dalla ritrovata positività – sotto il profilo psicofisico e soprattutto statistico – nella probante avventura sull’isola dei Quattro Mori, mister Fabio Toffolo si approccia alla contesa nel cuore della Città della Vittoria dovendo necessariamente rinunciare a diversi, preziosi elementi cardine, tra impegni lavorativi e acciacchi figli del naturale agonismo sul campo. Nel primo gruppo rientrano capitan Francesca Da Ros, il metronomo Francesca Zanella e la top scorer Natasha Piai, mentre Giada Tomasi è costretta ad accomodarsi in panchina per i postumi del problema alla caviglia accusato durante la contesa di sette giorni prima. Nel most classic 4-2-3-1, disegnato con la consueta sapienza tattica dal condottiero friulano, non mancano dunque new & old entry a caratterizzare lo Starting XI rossoblù di giornata: davanti a Her Fortress Giulia Reginato e accanto alla Coldstream Guard dal nobilissimo pedigree Michela Martinelli torna nella (ormai non più) inedita mattonella al centro della difesa Karin Mantoani, con la conferma di Alissa Padovan sull’out basso di destra e il rientro di Monica Furlan sulla fascia difensiva opposta. A centrocampo, accanto alla stoica e immarcescibile Laura Tommasella, si rivede dal 1′ la fresca ventinovenne Valentina Foltran; Vanessa Stefanello, sbloccata nella verve offensiva dalla rete ad Oristano, è il solito guizzantissimo jolly necessario al wi-fi tra i reparti, con le giovanissime e “pepate” Giovanna Coghetto e Ilaria Mella ad imprimere velocità e tecnica sulle ali e la rientrante Adriana De Martin a dar nuovo sfogo alle proprie ataviche caratteristiche da prima punta nel ruolo, appunto, di terminale offensivo. Tra le fila delle ospiti brianzole, guidate con grinta dal tecnico monzese purosangue Maria Macrì, ad impressionare è la giovanissima età complessiva delle protagoniste in campo, quasi tutte Centennials, disposte in un 4-3-1-2 dalla coraggiosa indole offensiva: con bomber Valentina Velati – otto reti sin qui in campionato – inizialmente costretta alla panchina per noie muscolari, l’attacco è guidato dalla classe 2003 Francesca Degrassi, già autrice di tre marcature personali nella prima parte di percorso stagionale.
Agli ordini del signor Michele Beltrano della sezione di Rimini, la contesa prende piede con un Permac voracemente, spiccatamente aggressivo sin dai primissimi giri di lancette sul cronometro. A battezzare, dopo appena 35 secondi, la casella della conclusioni rossoblù – nonostante la divisa total black indossata dalle Tose per l’occasione – è Vanessa Stefanello con un’interessante percussione centrale, non suffragata da una finalizzazione di destro all’altezza della situazione. La pressione verso la porta brianzola difesa da Elisa Rotella si fa decisamente più hot al minuto 2, con l’estremo difensore ospite costretto a respingere in un paio di rapide battute le esecuzioni di Adri De Martin, prima dal limite e poi in piena area di rigore dopo un rimpallo favorevole alla numero 16 di casa. La retroguardia biancorossa si salva nuovamente al 7′ grazie alla provvidenziale respinta di Dadati davanti al proprio portiere sul tiro, pressoché a botta sicura, di Foltran su azione di corner da destra. Le mareggiate vittoriesi, abbinate agli evidenti scricchiolii della diga eretta dalle lombarde nella propria zona rossa, si fanno tsunami al minuto 11 nell’azione che porta al vantaggio le Tose di casa: scambio corto sull’asse De Martin-Stefanello e splendido filtrante di quest’ultimo per Ilaria Mella, il sinistro della giovane rossoblù è respinto in spaccata dal portiere ma sul tap-in ADM16 è una sentenza inappellabile. 1-0 Permac e quarto centro in Serie C per l’Ingegner-Bomber di Fregona. Il vantaggio rossoblù placa, in buona parte, l’arsura offensiva delle Tose nella prima fase, obbligando il Fiamma ad un abbozzo di reazione che però non si concretizza in veri e propri pericoli verso la garitta presidiata da Ciuki Reginato. La fase di lunga e sostanziale pigrizia del primo tempo si spezza solo negli ultimi secondi di frazione grazie al raddoppio delle All Blacks di casa, firmato da una rapacissima Giovanna Coghetto, in agguato davanti a Rotella su un’insidiosa battuta a rientrare di Stefanello resa ancor più velenosa dal movimento di Mella davanti alla numero 1 monzese. Un 2-0 dunque confezionato dalla “meglio gioventù” di casa Permac, il sesto autografo in stagione per il talento rossoblù già lungamente in orbita Maglia Azzurra.
La ripresa si apre con le Tose a ranghi intonsi e il Monza deciso a giocarsi il necessario all in con l’ingresso nella roulettedomenicale di bomber Velati, per incrementare almeno sulla carta le potenzialità offensive. Il Permac però, con grande cinismo, riparte con la stessa intensità espressa nell’ouverture di primo tempo e, di fatto, sigilla la contesa in versione fast&furious con altre due reti a cavallo tra il 3′ e il 5′, nuovamente per merito e firma di due dei prodotti più mirabili della Cantera della Mafalda. Il 3-0 è la seconda gioia con la divisa della Prima Squadra per l’incontrastato capocannoniere della Juniores Ilaria Mella, letale nello spizzare di testa nel cuore dell’area piccola la parabola arcuata disegnata dalla bandierina di destra da Stefanello. Il poker, da par suo, lo cala nuovamente la spietata Giovanna Coghetto – doppietta come nella gara d’andata nel capoluogo brianzolo – puntualissima alla deviazione di controbalzo su traversone da sinistra di Furlan, con la difesa ospite troppo statica nel proteggere la propria vulnerabile area di rigore. Il risultato praticamente in cassaforte, con ancora tantissimi minuti effettivi e non da disputare, invita Mister Toffolo ad applicare una certa rotazione alle protagoniste rossoblù: Margherita Zanon è la prima a guadagnarsi la presenza in campo, in luogo di Ilaria Mella, seguita in successione da Carlotta Gava e Carlotta Modolo rispettivamente per Alissa Padovan e Vanessa Stefanello. A bordocampo si scalda anche il secondo portiere Chiara Da Ronch, ma prima di lasciare spazio alla propria collega-rivale nel ruolo Giulia Reginato (si) regala un paio di interventi dei suoi su altrettanti, sparuti ma pericolosi, tentativi di marca ospite, in particolare a tu per tu da pochi passi su una penetrazione mancina di Velati. Insieme all’ex portiere del Pordenone, al 78′ è il turno anche di Gaia Maria Sovilla, di rientro (provvisorio) tra le fila vittoriesi dopo i mesi trascorsi a Latina per impegni universitari. La bellunese, già bomber di lungo corso nelle giovanili rossoblù, è l’ennesima piacevole sorpresa di giornata e regala la seconda cinquina consecutiva al Permac – tornando al gol in Prima dopo quasi 4 anni – trafiggendo Rotella sul filo del fuorigioco dopo uno splendido lancio dalle retrovie di una ottima “centralizzata” Karin Mantoani.
Il match va in archivio così, con il secondo successo delle Tose dopo la “mini crisi” di gennaio e lo scettro del girone ancora tra le mani – in attesa dei recuperi della Riozzese, tra campo e giudice sportive. Le rossoblù si approcciano alla pausa di campionato, di fatto, senza staccare dai meccanismi della stagione: sabato al Barison arriva il Campomorone Lady, avversario designato sui 180′ come rivale per un posto nelle semifinali di Coppa Italia. All, or nothing at all!
VITTORIO VENETO: Reginato (78’ Da Ronch), Martinelli, Tommasella, Mella (60’ Zanon), Coghetto (78’ Sovilla), Foltran, Padovan (72’ Gava), Stefanello (72’ Modolo), Mantoani, De Martin, Furlan. (Tomasi, Martinis). All: Toffolo
FIAMMAMONZA: Rotella (64’ Vignati), Dadati, M. Moroni (64’ Baratti), Martiradonna, Rovelli, Nuzzo, Carlucci (46’ Velati), Galbusera, C. Moroni, Degrassi (46’ Sonnessa), Citterio. (Mariani). All: Macrì
Photo Credit: Permac Vittorio Veneto