Siamo tornati al centro sportivo “Don Pino Puglisi”, tra gli edifici del quartiere di Montespaccato, alla periferia nord-ovest della Capitale. Il menù del giorno prevedeva l’anticipo del Girone C della Serie C Femminile tra Roma XIV e C.F. Pistoiese. L’ultima volta che eravamo stati in quest’area, era sceso a Roma l’Arezzo Calcio Femminile. Per quell’occasione, il centro sportivo era blindato e le presenze si limitavano solo alle calciatrici, pronte a scendere in campo, e agli addetti ai lavori, staff tecnici e mediatici compresi. Tutt’intorno, impossibile da vedere, il Covid 19 aggrediva, contagiava e costringeva l’Italia intera a restare di nuovo chiusa in casa per quanto più possibile.
Stavolta l’atmosfera è diversa. Al centro sportivo Puglisi la gente si fa fatica a contarla. La paura del contagio ha lasciato spazio al ritorno alla gioia dei bambini all’interno dei campi che circondano lo stadio principale, quello che ospita le gare del Montespaccato Savoia, in Serie D Maschile, e della Roma XIV al femminile. Raggiungiamo la tribuna e notiamo una bella cosa: non siamo soli! Sulla tribuna adiacente lo stadio siedono almeno una cinquantina, forse qualcosa di più, di persone. Amici, parenti, dirigenti delle due squadre, che rendono l’atmosfera molto vivace rispetto a quella che vigeva nella gara dello scorso gennaio.
Il cielo della Capitale è coperto da uno strato di nuvole grigie che fanno presagire a possibili brevi rovesci, ma alla fine il tempo regge. Ma la forte umidità inizia a farsi sentire, e anche stando fermi in tribuna si percepisce un caldo non molto gradevole. Sarà però meglio dell’aria incandescente che si respirerà poi sul terreno di gioco.
Pronti. Via! Inizia la gara con Demarchi subito impegnata. Al nono minuto, Viggiano fa partire un’azione di contropiede che catapulta Sara Brundo a tu per tu con l’estremo difensore delle capitoline che viene battuta dal destro a giro dell’attaccante toscana. Vantaggio ospite e tutto da rifare per la Decimoquarto che comunque non resta a guardare. Le ragazze allenate da De Francesco si riversano in avanti schiacciando le orsette che fanno buona guardia grazie a Zanini ed Erriquez ma, soprattutto, alla fascia sinistra presidiata da Olga Viggiano. L’ex Fiorentina è un cliente difficile per le attaccanti in maglia bianca. La ripresa si chiude con il vantaggio esterno della Pistoiese e con una Decimoquarto in crescita.
La ripresa si apre con Nicoli che effettua una sostituzione passando al 4-5-1. La partita si fa subito molto tesa quando Pomponi viene atterrata in una morsa a due, uscendone con dei problemi al setto nasale, ma l’arbitro non fischia. Le capitoline iniziano a percepire un po’ di negatività di giudizio e iniziano ad innervosirsi notevolmente. A pochi giri di lancette dall’inizio della ripresa, Nicoli richiama Viggiano in panchina, la migliore delle toscane fino a quel momento. Un mossa per coprirsi e tentare nuovi assalti in contropiede. Da uno di questi ribaltamenti di fronte, Brundo si ritrova in un’azione in fotocopia a quella che ha portato al goal del vantaggio ospite. Stavolta però, l’esterno serve al centro per Martina Naldoni, tutta sola, che si sistema il pallone e scarica un destro violento sotto la traversa per lo 0-2.
Le capitoline non ci stanno e riversano in attacco tutto il loro potenziale. Le padrone di casa colpiscono un violentissimo palo con la numero 6, De Luca. In seguito vanno in goal al 77esimo con Claudia Fortunati. Il 2-1 dà morale alle ragazze di De Francesco che reclamano un possibile rigore non fischiato su Fortunati. È la goccia che fa traboccare il vaso. La Roma XIV è nervosissima e cerca in ogni modo di pervenire al pari che però non arriva. Anche dalla tribuna si odono forti proteste nei confronti del fischietto Giordano della sezione di Palermo. La Pistoiese si chiude in difesa e, nei minuti finali, perde per infortunio il portiere Federica Demarchi, sostituita a seguito di uno scontro di gioco.
Al fischio finale di una gara degna di un romanzo di Tom Clancy, le ragazze della Decimoquarto escono dal campo furiose per l’arbitraggio ingiusto. Tanti i gialli sventolati dal direttore di gara, molti anche per proteste. Qualche atto di nervosismo si è registrato nel corso della gara con le capitoline che hanno accennato alla rissa con le atlete ospiti. Le grida di protesta si accompagnano sino agli spogliatoi delle due compagini dove, dopo qualche attimo di tensione, si sentono i festeggiamenti delle orsette per i tre punti ed il silenzio della sconfitta delle ragazze romane che viaggiano comunque nelle acque calme della classifica.
Le toscane sorpassano l’Aprilia, impegnato in giornata sul difficile campo del Filecchio, e si portano a 28 lunghezze. Le romane rimangono a 19 lontane undici punti dalla zona calda a due giornate dalla fine del campionato di Serie C Femminile. Pistoiese impegnata in casa col Bologna la prossima settimana mentre la Decimoquarto farà visita alla Sassari Torres capolista.
Credit Photo: Stefano Berardo