Nel pomeriggio di ieri si è conclusa la Serie C femminile, campionato che vedeva inserita una sola campana il Sant’Egidio allenata da Valentina De Risi.
Le salernitane, che giocano le proprie gare interne al campo “A.Spirito” di Sant’Egidio sul Monte Albino, sono state inserite nel girone D, vinto poi dal Palermo. Nell’ultima giornata le ragazze care al presidente Alba Albanese sono state sconfitte dalla Res Women, squadra in lotta per la seconda piazza, per 5-2. I 16 punti raccolti nelle 22 gare giocate hanno portato la squadra gialloblù, in una stagione travagliata, alla penultima piazza finale, mettendo alle spalle il solo Crotone fermo a 5. In Serie C, secondo regolamento, a retrocedere sono le due formazioni che chiudono le graduatorie quindi in quello D dovevano essere le proprio le calabresi e le salernitane.
Nel raggruppamento D con sole undici squadre, a fronte delle dodici previste visto il ritiro del Benevento, le gialloblù hanno centrato però la decima piazza, posizione che negli altri tre gironi di Serie C porta alla salvezza sul campo. La dodicesima posizione vede quindi virtualmente le sannite giallorosse mai scese in campo occupare l’ultima posizione dietro alle rossoblù calabresi. Nel post gara con la Res Women Valentina De Risi ha sottolineato l’attaccamento a questa squadra in una stagione comunque emozionante ribadendo la permanenza in terza serie per il Sant’Egidio.
Valentina De Risi, le parole del tecnico delle gialloblù:
“Un’altra stagione è terminata. Un anno difficile, reso ancora più complicato dal Covid che ha condizionato più volte il nostro cammino. Un anno caratterizzato da risultati negativi, a volte non meritati. Ma non mi appello alla sfortuna o alle difficoltà vissute. Un allenatore raccoglie ciò che semina. Resta, per me, la stagione più bella. La più combattuta. La più emozionante. Un gruppo fantastico che non ha mollato mai. Che ha raccolto tutte le sfide come meglio poteva. Abbiamo mantenuto la categoria, contrariamente da ciò che si dice. E, per chi conosce e ha condiviso il nostro percorso, sa che è un miracolo sportivo di cui siamo fiere ed orgogliose. Ci sarà modo per ringraziare, adesso è solo il momento di stringere le mie ragazze, ad una ad una”.