Photo Credit: Camilla Tresso - Vicenza Calcio Femminile

Partita accesa quella tra Vicenza e Jesina, le padroni di casa riescono a strappare un 2-1 nonostante l’inferiorità numerica che ha condizionato le Biancorosse per quasi ⅔ del match.

La prima rete se la inventa una sontuosa Marchiori, oggi protagonista della sua miglior prestazione da quando è arrivata tra le fila di Dalla Pozza: dopo un buon recupero palla ed una finta riesce anche a spedire il tiro a fil di palo, imparabile.

Arriva poi l’espulsione di Sule, episodio chiave non solo per l’importanza della giocatrice, ma anche per la vicenda in sé, accaduta lontano dagli occhi di tutti: la 16 infatti colpisce un’avversaria mentre l’arbitro è concentrato sulla rimessa laterale in un’altra zona del campo, è il guardalinee a testimoniare ed a convincere il direttore di gara ad estrarre il cartellino rosso.

Nonostante siano rimaste in 10, Missiaggia e compagne trovano anche il 2-0, con un po’ di fortuna Montemezzo riesce a mettere momentaneamente al sicuro il risultato.

La Jesina di occasioni ne ha, ma non riesce mai a sfruttarle a dovere, bisogna attendere gli ultimi 10’ di gara per vedere la prima rete delle ospiti, riversate poi in avanti per provare il tutto per tutto senza successo, al fischio finale rimangono tanti rimpianti: da una parte l’assenza di una giocatrice importante per la sfida di domenica e dall’altra le diverse occasioni che forse meritavano qualcosa di più.

Come detto Marchiori grande protagonista nella fase offensiva, difficile ricordare un solo errore, ma solo tante cose belle; nelle retrovie si è distinta Missiaggia che, tornata al proprio ruolo naturale, non ha ovviamente deluso impedendo ad un numero elevatissimo di palloni di arrivare a destinazione.

La linea difensiva è apparsa molto ben disposta, portando l’attacco in casacca rossa ad occupare più volte la posizione di fuorigioco.

Resta da segnalare l’esordio di Ponte in biancorosso che nonostante le poche occasioni ha fatto vedere più di qualcosa e plausibilmente ora potrebbe vedere il campo più spesso.

AZIONI SALIENTI

3’: Confusione nell’area del Vicenza, la difesa biancorossa fatica a togliere il pallone dai 16 metri e dopo una serie di colpi di testa che di fatto non variano la zona d’azione, Montemezzo serve quasi un assist all’attaccante avversaria che, per fortuna, spara alto.

9’ ⚽: Marchiori legge bene un retropassaggio della Jesina, recuperando il pallone per poi accentrarsi dalla sinistra, quindi con una finta di tiro imbroglia la propria marcatrice e una volta libera la 22 calcia forte dal limite dell’area nell’angolo in basso alla destra del portiere, trovando un gol bellissimo.

33’: Cross di Botti che trova la testa di Massa di fronte al secondo palo, nonostante la posizione invitante la deviazione aerea della numero 77 finisce sopra la traversa per la disperazione dei propri tifosi.

38’: A quanto si è evinto dal linguaggio del corpo e dalle proteste dei tifosi, Sule avrebbe colpito l’avversaria Generali F. mentre l’arbitro era concentrato sulla rimessa laterale ben lontana dal luogo del misfatto; suo malgrado il guardalinee, a pochi passi dalla Biancorossa, non si è fatto sfuggire l’accaduto e, raccontando il tutto all’arbitro, lo porta a sancire l’espulsione diretta per la numero 16 della formazione berica.

46’: Massa riceve oltre la linea difensiva e calcia a giro sotto l’incrocio; gol fantascientifico, se non fosse per la posizione netta di fuorigioco che annulla tutto.

56’ ⚽: Calcio di punizione per il Vicenza, Maddalena si appresta a crossare dalla destra; pallone che arriva dalle parti di Missiaggia anticipata dal difensore, tuttavia la giocatrice della Jesina non riesce a spingere il pallone in corner, quindi Montemezzo si lancia in scivolata e riesce a spingere la palla oltre la linea di porta.

60’: Contropiede Jesina che parte dai piedi di Catena, la quale smista bene per Botti sulla sinistra, cross di esterno elegante che per poco non viene capitolato in gol, si distende poi Dalla Via lisciando di poco il pallone, a quel punto è Massa che ha l’opportunità di riaprire il match, ma quando riesce a raggiungere la palla è troppo defilata per trovare lo specchio e colpisce quindi il lato della rete.

66’: Impossibile definire a parole la splendida giocata di Cattuzzo che seppur di spalle riesce in un istante a vedere e lanciare per Basso, il portiere esce disperatamente e Marta prova quindi a scavalcarla, palla alle stelle.

80’ ⚽: Conclusione di Fontana non troppo potente vista la distanza che sembra destinata a finire comodamente tra le braccia del portiere, Oleucci vicina alla traiettoria invece di far progredire il tiro decide di deviare di testa il pallone sorprendendo Dalla Via che non arriva in tempo dalla parte opposta.

88’: Missiaggia sul punto di battuta di un calcio di punizione crossa sul secondo palo dove Ponte svetta e per poco non trova la deviazione vincente, palla che si spegne sul fondo.

Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile