L’ultima giornata di campionato ha messo di fronte la terza e la quarta forza del girone C.
Il Trastevere con l’obiettivo di provare a raggiungere il secondo posto, la siciliane con quello di mantenere l’attenzione alta e provare soluzioni in vista della semifinale di Coppa Italia.
Pronti via e dopo pochi secondi le romane affondano subito sulla fascia sinistra con Stivaletta che con un tiro da posizione molto defilata cerca di sorprendere sul proprio palo Sorce. Il Palermo risponde subito ed un minuto dopo passa in vantaggio: sulla catena di destra Gippetto serve Di Salvo (l’intesa fra le due sarà una autentica spina nel fianco per il Trastevere durante tutto il primo tempo) che mette al centro sulla testa di Dragotto per l’1-0. Un avvio cosi farebbe pensare ad una gara equilibrata e scoppiettante; in realtà il Palermo (probabilmente il migliore della stagione), con un pressing altissimo ed una Licari autentica dominatrice del centrocampo, impedisce al Trastevere di esprimersi come sa e di innescare il temibilissimo duo Serao-Stivaletta. E sono sempre le siciliane a sfiorare più volte il raddoppio con Incontrera, Collovà e, sopratutto, Cancilla (decisivo in questo caso l’intervento di Dilettuso). Raddoppio che arriva al minuto 20: Dragotto appoggia su Di Salvo che crossa sulla testa di Licari che non fallisce. Rosanero che continuano a spingere e poco prima del 40′ sfiorano la terza rete con Collovà che di testa mette fuori di pochissimo.
Ciferri mischia le carte e rivoluziona la squadra negli spogliatoi: romane che alzano decisamente il baricentro e costringono il reparto difensivo rosanero agli straordinari: ne esce una prima parte di ripresa non ricca di occasioni ma tutt’altro che noiosa. Al 53′ Chicchinelli prova ad impensierire con un tiro da fuori area Biundo (entrata ad inizio ripresa al posto di Sorce), qualche minuto dopo è Dragotto ad impegnare l’estrema difensore romana in un difficile intervento.
Al 69′ arriva il terzo gol del Palermo: la capitana rosanero serve la Chirillo che, appena entrata in area, mette il pallone sotto l’incrocio alla destra di Dilettuso, lì dove non può arrivare. Il Trastevere del secondo tempo e tutta un’altra squadra rispetto a quella del primo e con Serao accorcia le distanze (per lei 33° gol stagionale e vittoria della classifica cannonieri del girone).
La gara continua equilibrata, con nessuna delle giocatrici che pensa di tirare indietro le gambe. Solo negli ultimissimi minuti le romane allentano, concedendo al Palermo due clamorose occasioni: prima con Chirillo che con un tiro ad incrociare sfiora il palo sinistro, poi con Licari che da 30 metri mette alto poco sopra la traversa.