Un Trento tanto vigile nel primo tempo, quanto propositivo nella ripresa, impatta nel derby con l’Unterland Damen non riuscendo ad andare oltre lo zero a zero. La sfrotunata punizione di Alessandra Tonelli s’infrange sulla traversa poco prima del triplice fischio e non basta ad evitare il primo pareggio stagionale delle gialloblù.
Per il derby contro l’Unterland Damen, mister Pavan conferma il consueto 4-3-1-2, riproponendo il solito pacchetto difensivo, schierando la recuperata Torresani in mezzo al campo e riconsegnando una maglia da titolare a Brunello in attacco. Come spesso accade, il derby stenta a decollare e le squadre appaiono più rigide nelle rispettive fasi di possesso palla, oltre che restie a concedere spazi alle iniziative avversarie. Per il primo e unico sussulto della prima frazione c’è infatti da attendere venti minuti, quando una sanguinosa palla persa da Rosa dà il via al contropiede altoatesino che termina con una conclusione dalla distanza, bloccata da Valzolgher in due tempi. La partita scivola poi fino al duplice fischio e le squadre rientrano negli spogliatoi al termine di una prima frazione estremamente combattuta a metà campo ma poco godibile per il numero di occasioni prodotte da ambo le parti. Lo è decisamente di più la ripresa, aperta dalla conclusione dalla distanza di Rosa che non inquadra la porta. Una manciata di minuti più tardi, uno schema su corner libera Poli al tiro che sfiora il palo con un potente destro. Il Trento cresce a vista d’occhio e prima manca di un soffio lo specchio con un’incornata di Brunello, poi manca di freddezza con un tiro strozzato di Rosa davanti al portiere. Torresani prova allora a sbloccare il derby su corner ma Cainelli fa buona guardia, così come su Rosa a tu per tu, neutralizzando la debole conclusione del trequartista trentino. L’Unterland non dà segni di reazione e, nella seconda parte della ripresa, si limita a proteggere il risultato. A due minuti dal novantesimo, Alessandra Tonelli ha sui piedi la palla dei tre punti ma la sua punizione, deviata dalla barriera, si stampa sulla traversa graziando l’Unterland. È l’epilogo di una gara estremamente combattuta che, ai punti, avrebbe probabilmente meritato di portare a casa il Trento. La classifica vede ora le gialloblù in quarta posizione e la prossima trasferta a Venezia rappresenta una preziosa opportunità per ripartire.
Photo credit: ACF Trento Clarentia