In occasione della decima giornata di campionato di serie C, il Trento in trasferta contro il Vicenza, hanno vinto con il punteggio di 0-2. Le due reti segnate, una per frazione in una partita difficile perchè parecchio combattuta, hanno decretato la superiorità delle aquilotte sul rettangolo verde.
Il risultato ottenuto, comunque, ha rispecchiato a pieno l’andamento del gioco.

Con un’alta concentrazione in un match dai ritmi serrati da parte di entrambi gli schieramenti, il Vicenza ha lottato per tenere a casa i 3 punti contro un Trento capace di forti pressing che sin dall’inizio ha dimostrato tutta la propria voglia di vincere.
Questo desiderio delle gialloblu si è concretizzato al 5′ con il gol di GIULIA ROSA e poi al 47′ con quello di CAROLINA MORLEO.
Per quanto riguarda il tipo di prestazione, certamente non è stata spettacolare ma il Trento ha comunque dato ciò che poteva data anche la difficoltà del campo in cui si è trovato a giocare. La fatica è stata tanta, ma il risultato positivo ha premiato.

Il mister della squadra ospite Mauro Perina e Daiana Mascalzoni, centrocampista gialloblu classe 1993, si sono espressi in merito alla partita ammettendo la difficoltà della squadra, specie dal punto di vista fisico.

Perina ha poi aggiunto che nonostante questo, che alla decima giornata di campionato è anche comprensibile, le sue ragazze sono state brave a resistere alla fatica hanno portato a casa i tre punti:
“Prestazione in ombra? Si dice che spesso quello che conta è il risultato. Ci eravamo abituati bene a ottime prestazioni e oggi, in un campo complicato, abbiamo fatto più fatica del solito. Non siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco ma ci può stare alla decima di campionato. Abbiamo saputo soffrire e portare a casa il risultato.”

Daiana Mascanzoni ha voluto, inoltre, fare un plauso alle ragazze in campo che hanno combattuto dando il massimo e che, come squadra, hanno vinto:
“Partita difficile dal punto di vista fisico, ma vorrei dire che è stata una vittoria di squadra. Oggi le ragazze che sono entrate hanno dato il massimo. Sono entrate molto bene.”

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.