In merito alla querele tra l’Acf Lucchese e l’allenatrice della Libertas Elena Bruno, in merito a diversi episodi relativi alla scorsa stagione, il procedimento chiude i battenti con l’emanazione dell’ultima sentenza.
Dopo il comunicato della scorsa settimana con cui la Procura Federale ha inflitto le squalifiche di 8 mesi per il Presidente Chiocchetti e 6 mesi per la sua vice Giannelli, oggi è stato reso noto il provvedimento nei confronti di Elena Bruno, a cui sono stati inflitti solo 30 giorni di inibizione.
Le dichiarazioni della coach rossonera: “Sono soddisfatta della sentenza le cui condanne rispecchiano le rispettive colpe nella vicenda. Per quel che mi riguarda accetto la decisione della Giustizia Sportiva che ovviamente doveva fare il suo corso e seguire le normative. Io ho commesso un errore in buona fede, come tra l’altro scritto anche nell’accusa e mi prendo le mie responsabilità a riguardo. Mi auguro che le mie ragazze giochino anche per me, e che sia uno stimolo in più per vincere il campionato di Serie D domenica a Monsummano e per passare il primo turno nelle fasi nazionali juniores, permettendomi di guidarle nell’eventuale finale. Sarò al loro fianco anche se non fisicamente.”
Credit Photo: Lucchese Libertas Femminile – Facebook