Harder, better, faster, stronger. Dopo la roboante vittoria nel primo match del 2019 contro l’Oristano, le Tose sono pronte ad affrontare l’avversaria che più di ogni altra ha saputo stupire e contendere alle rossoblù la più nobile e ambita tra le posizioni in graduatoria. Il match di domani pomeriggio al Paolo Barison contro la Riozzese rappresenta senza dubbio il massimo climax del girone d’andata ormai agli sgoccioli, il big match per eccellenza, contro la compagine seconda in classifica e capace di vincere – al netto della querelle sulla mancata trasferta ad Oristano – tutti gli incontri di campionato sin qui disputati. Una prima prova del nove dunque, da affrontare essenzialmente con uno starting XI motivato e in grado di approcciare al meglio l’insidiosissima sfida sin dalle battute iniziali. Scelte iniziali, quelle di mister Fabio Toffolo, che hanno molto spesso chiamato in causa le funamboliche qualità tecniche del jolly di centrocampo Vanessa Stefanello, autentica tuttocampista in grado di esprimere al meglio un variegato repertorio di doti composto da polmoni, grinta e piedi attenti e precisi. Sentiamo proprio dalla numero 26 originaria di Pianiga come le Tose hanno affrontato in settimana l’avvicinamento alla grande sfida domenicale.

La goleada contro l’Oristano ha dimostrato il vostro buonissimo stato di salute, frutto di un’attenta preparazione sul campo durante le feste, proseguita poi nell’ultima settimana? “Durante il periodo natalizio abbiamo dato seguito alla preparazione, dimostrando grande presenza e lavorando alacremente secondo gli obiettivi che ci siamo prefissate. Domenica scorsa siamo entrate in campo sapendo sulla carta di essere favorite, ma consapevoli che ogni partita – compresa quella contro l’ultima in classifica – è una lotta, soprattutto perchè per le avversarie giocare contro la capolista è sempre uno stimolo in più”.

Con quali sensazioni vi avvicinate al big match contro la squadra che sinora come voi ha vinto, perlomeno sul campo, tutte le partite sinora disputate? “Come detto loro hanno fatto un percorso molto simile al nostro, per questo ci aspettiamo una squadra che vorrà lottare sino al fischio finale per recuperare il più possibile il gap che ci divide in classifica. Dal canto nostro, sono certa che la squadra mentalmente affronterà questa partita nel modo migliore, dando tutto sino al triplice fischio finale. È arrivato il momento di dimostrare chi siamo e cosa vogliamo davvero”.

Come stai vivendo questa seconda annata a Vittorio Veneto, la prima da inizio stagione, conscia del tuo ruolo molto importante sia a livello tattico che nel saper fare spogliatoio con il gruppo?“Nel mio cerco sempre, sia in campo che nello spogliatoio, di dare il mio supporto: è molto importante secondo me rimanere unite anche al di fuori del rettangolo verde e delle sue mere dinamiche tattiche. Sono arrivata a metà dello scorso campionato e questi mesi mi hanno insegnato e fatto crescere molto, per questo ho deciso di rimanere anche per questa stagione e dare il mio contributo alla squadra in tutti i modi possibili, alla caccia di un sogno e degli obiettivi sportivi che ci accomunano”.

Photo Credit: Permac Vittorio Veneto