Dopo avere rifiutato l’invito di Javier Zanetti ad allenare l’Inter e con il quale quindi continuerà solo ad organizzare camp per l associazione Sogni&Passioni, dopo aver rifiutato anche di diventare la testimonial di “Visalus”, Silvia Casaccia accetta la proposta della Jesina Calcio Femminile di diventare allenatrice.
Silvia inizia a giocare a calcio a soli 6 anni con la squadra del fratello Ankon Dorica, dove rimane fino all’età di 14 anni con i coetanei maschietti. La prima esperienza di calcio a 11 femminile la fa in Serie B a Porto Sant’Elpidio, per poi a 16 anni passare alla Jesina per altri due anni. Dopo un anno con la Vigor Senigallia la sua carriera nel rettangolo verde si interrompe per passare a quella nel parquet. Iniziando dal CSI dove vince il campionato Nazionale con i Dolphins, arriva fino alla Serie A partendo dalla Serie C con il Real Ancona di Paolino Giampaoli. Dopo un anno di Serie A passa alla Polisportiva Filottrano per infine tornare alla casa base: con il calcio a 5 di Jesi gioca 3 anni. E dopo anni di esperienza la Jesina Calcio Femminile ha deciso di affidarle la guida delle bambine della categoria Pulcini e dei Primi Calci.
Ciao Silvia, come mai così giovane e con grandi doti, hai deciso di lasciare il campo da gioco e intraprendere questa nuova esperienza dalla panchina?
“Dopo diversi anni di calcio e futsal giocato, quest’anno ho deciso di provare l’esperienza di poter allenare le piccole calciatrici con la speranza di trasmettere loro soprattutto la tanta passione che ho affinché raggiungano successi più ambiziosi possibili. Ho accettato la proposta della società anche per rimettermi in gioco: è una novità per me vestire i panni da allenatrice e mi piace mettermi alla prova, intraprendere nuove sfide. La cosa certa è che continuerò comunque a seguire il calcio a 5 come tifosa numero uno. Poi chissà magari dopo un addio dopo così tanto tempo, magari mi tornerà anche la voglia e lo stimolo di riprendere a giocare. Ad ogni modo ringrazio la Jesina Femminile che ha sempre creduto in me sia come giocatrice che come persona in primis facendomi sempre sentire a casa. Ringrazio quindi Massimo Coltorti e il mio Nando. Faccio un grosso in bocca al lupo a tutte le mie ex compagne di squadra di calcio a 5 e ringrazio anche loro per tutte le esperienze fatte insieme. Sempre forza Jesina femminile! “
Credit Photo: Jesina Femminile