Alla vigilia di Real Meda – Bulè Bellinzago, in programma domenica 22 settembre alle 15:30, che la squadra di casa vuole vincere per dare continuità alla splendida partenza in campionato condita da due vittorie e 0 gol subiti nelle prime due partite, è stata rilasciata un’intervista di Silvia Campisi sui social della società. La giocatrice, eletta migliore in campo nel debutto stagionale delle Black Panthers terminato per 3-0 contro il Blues Pietrasanta, ha parlato della prossima sfida contro la neopromossa piemontese e del percorso che lei e le sue compagne hanno intrapreso fino a questo punto.

Il Bulè Bellinzago è una squadra neopromossa che non conoscete ancora tanto bene, ma l’allenatore Mario Reggiani è un ex del Real Meda: pensi che il suo stile di gioco potrebbe rappresentare una sfida particolare per voi?
“Abbiamo avuto il piacere di lavorare con Mister Reggiani, conosciamo i suoi valori e le sue potenzialità ma per noi ogni partita rappresenta una grande sfida, a prescindere dall’avversario che abbiamo di fronte”

Avendo già affrontato squadre nuove come approccerete una sfida con un avversario meno conosciuto? Pensi che questo vi dia un vantaggio o potrebbe rappresentare un rischio?
“Approcceremo questa partita come le altre, consapevoli del fatto che la nostra unica preoccupazione debba essere il nostro gioco e non quello dell’avversario. Ogni partita è a sé e ogni partita può rappresentare un rischio, infatti siamo consapevoli di dover sempre scendere in campo con determinazione e concentrazione”

Dopo due vittorie molto convincenti come valuti il percorso della squadra fino a questo momento?
“Abbiamo iniziato questo percorso con lo spirito giusto. Sono molto contenta della squadra, ci stiamo allenando con grande entusiasmo e grande voglia.”

Daniele Vitarelli
Nato in provincia di Monza e Brianza. Laureato in Storia e studente di Scienze Storiche presso Unimi a Milano, la mia passione principale, però, è sempre stata il calcio. Sono convinto che il calcio femminile possa diventare una realtà concreta in Italia e il mio obiettivo, oltre a migliorare me stesso, è rendermi utile per la crescita di questo movimento.